
Lazio, Rambaudi: "Il Torino squadra imprevedibile. Per il quarto posto..."
Intervenuto ai microfoni ai Radiosei, l'ex Lazio, Roberto Rambaudi, a pochi giorni dalla partita contro il Torino - in programma lunedì, 31 marzo, alle 20.45 - ha fatto il punto in casa biancoceleste, tra infortunati e lotta quarto posto, analizzando anche l'avversaria della squadra di Baroni:
"Se si parla di affaticamento stupisce che non ci sia contro il Torino Tavares, forse è qualcosa in più considerando il rischio di non recuperarlo in due settimane. Quella contro il Toro è una tappa fondamentale, Baroni deve mettere gli uomini migliori ma se in questo momento Tavares non è in condizione è giusto non rischiarlo. Meglio aspettare qualche giorno in più. Castellanos? Anche lui è fondamentale ma deve essere in condizione, ha perso due mesi per rientrare soltanto per una gara. Qualcosa di sbagliato c’è stato, ma mancano due mesi importanti e non si può rischiare di averlo fuori ancora più tempo".
TORINO - "E’ una squadra imprevedibile, frizzante, che però concede parecchio dietro. Devono stare bene fisicamente per il gioco di Vanoli, per andare 1 contro 1, in questo sono simili alla Lazio. Vanoli ha cambiato perché la squadra aveva questa necessità, poi comunque si è fatto seguire dai calciatori in quello che voleva lui. Il Toro in fase di non possesso ha più una difesa a 5. Con gli uomini che ha si modifica molto durante la partita. E’ una squadra camaleontica, cambia a seconda del pallone e del pericolo. Vlasic? Mi piace, il ruolo di trequarti lo interpreta bene. Un po’ come Cherki, hanno caratteristiche fisiche e tecniche simili".
QUARTO POSTO - "Dopo la sosta, giocare di lunedì può essere meglio: la gara contro i granata la devi indirizzare subito, a prescindere dalle avversarie, ma sapere i risultati delle competitor può aiutare. Fiorentina e Milan dovrebbero essere fuori, ma dipende da cosa faranno i rossoneri col Napoli domenica. Poi Bologna, Juventus, Lazio e Roma se la potranno giocare".







