Lazio, Bernabè: "Questa squadra è la mia vita! Vi svelo una cosa su Baroni..."
In posa con Olimpia sul braccio, come abbiamo imparato a conoscerlo, il falconiere Juan Bernabè ha parlato del suo rapporto con il simbolo della Lazio e con la tifoseria laziale, spendendo bellissime parole sul suo rapporto con il popolo biancoceleste:
"Non ho parole per l'amore che prova la tifoseria verso il suo simbolo e il falconiere che la porta, anche se preferisco aquilifero perché è simbolo di storia. Sappiamo che Olimpia sono quindici anni che vola nello stadio, nell'ultimo periodo abbiamo avuto voli molto esotici, tanto lunghi e alti e ogni volta dimostra che anche il volo si può addestrare e che si crea con il falconiere, nel momento del volo, un rapporto. Ormai il numero di giri sembra che condizioni il risultato, quando sale sul trespolo l'amore è enorme, io ringrazio i tifosi. Siamo una famiglia, la Lazio è una fede. Per fortuna stiamo portando anche dei risultati inaspettati. Il mister Baroni mi sembra Trapattoni, che ho conosciuto al Benfica. Hanno lo stesso profilo, non capisco di calcio, ma capisco di più come si crea un bello spogliatoio avendo lavorato nel calcio e con grandi allenatori. Lo spogliatoio è la cosa più importante e mister Baroni lo ha fatto con grande facilità, ha creato un grande ambiente familiare. Sono contento di averlo conosciuto, gli piace anche molto la falconeria, a lui piacerebbe molto avere un falco".
I TIFOSI - "Io ho vissuto in tanti paesi, la Lazio mi è arrivata al cuore. A me piace comunicare con le persone, tutte. Per me gli italiani e la Lazio sono diventati la mia famiglia. La Lazio è la mia vita, non potrei vivere senza. Io sono cresciuto in un seminario, i miei genitori mi mandavano a fare beneficenza, poter portare felicità a qualsiasi casa o persona, alla quale la vita non ha dato un sorriso, mi fa tanto crescere: lo consiglio a tutto il mondo. Quando si dà qualcosa è la più grande emozione della vita, molto più di quanto si riceve. Auguri a tutta la tifoseria della Lazio, siete nel mio cuore, siete la mia famiglia".