
Lazio Women, Morace: "Dovremo adattarci in fretta alla Serie A, possiamo centrare la salvezza"
Dopo la promozione in Serie A femminile la Lazio Women ha iniziato la preparazione in vista dell'inizio del nuovo campionato. All'indomani del sorteggio del calendario della stagione 2021-2022 la coach Carolina Morace è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Channel per fare un quadro della situazione in vista della prossima annata. Ecco le sue parole.
IL CAMPIONATO - "Siamo in Serie A le partite sono tutte difficili. La Samp è una squadra nuova ma è una squadra abituata a fare la Serie A da diversi anni. La seconda sarà con l’Inter che è una delle grandi e poi c’è il Milan che punta alla vittoria di campionato e Champions. Noi siamo nuove e dobbiamo fare in fretta ad abituarci, gli errori costano gol e sconfitte".
CALENDARIO - "Tanto bisogna affrontarle tutte. Durante la stagione non sai quanti infortuni o espulsioni hai. Dobbiamo essere pronte per l’inizio della stagione, stiamo cercando amichevoli che ci servono per entrare subito nel ritmo campionato".
OBIETTIVO - "Siamo abituate a fare bene perché così abbiamo finito l’anno scorso. L’ossatura è rimasta la stessa con aggiunta di giocatrici mirate. Abbiamo allestito una squadra che come obiettivo deve raggiungere la salvezza. Vediamo quale sarà il nostro massimo".
MERCATO - "Siamo state le prime a completare la rosa. Mancano due pedine che non siamo riuscite a chiudere. Le nuove ragazze si stanno integrando molto bene perché le altre le stanno guidando nel mondo Lazio e nella città di Roma".
TIFOSI - "Quest’anno siamo mancate più noi a loro che viceversa. I tifosi mi fermavano per strada che volevano vedere le nostre partite. Peccato perché è stata una cavalcata trionfante, cercheremo di farci vedere quest’anno".
DERBY - "È sempre molto sentito, la Roma ha fatto diverse amichevoli e sono avanti nella preparazione perché da anni si allenano da Serie A. Noi ci arriveremo e ce la giocheremo attraverso l’organizzazione del gioco e gli stimoli che non mancheranno".
LE ALTRE SQUADRE - "La Juventus ha qualcosa in più, l’anno scorso sono mancate Milan, Fiorentina e Inter. L’unica che ha fatto il suo è stata il Sassuolo. La Juventus aveva la squadra più forte ma sono mancate le altre. Il livello è un pochino sceso perché sono mancate le grandi squadre".







