Defendi ricorda: "Lo slogan 'CompratelaBari'? Merito di Sciaudone. Vi racconto come andò"

L’ex capitano del Bari Marino Defendi è tornato sulla ‘meravigliosa stagione fallimentare’ vissuta nel 2013-14 che vide una squadra praticamente fallita arrivare a un passo dalla promozione in Serie A: “Il motivo che l'ha resa così indimenticabile è stato, in primis, il miracolo sportivo, passare dalla zona retrocessione agli spareggi per la A, in un girone, è un qualcosa di inimmaginabile. - spiega Defendi a Tuttobari.com - Non è stata, però, quella stagione a farmi sentire a casa, al massimo ha amplificato i miei sentimenti. Io Bari la consideravo già come casa".

Spazio poi allo slogan ‘CompratelaBari’ che divenne virale nelle giornate post fallimento: “L'idea nasce ovviamente da Daniele Sciaudone. Io ero a casa e non stavo bene, gli altri si stavano allenando. Mi chiama e mi dice che loro avevano fatto una foto con questo slogan e voleva che la facessi anche io. Allora decido di uscire a fare una passeggiata col cane e mi viene in mente di scrivere quella frase su un cartone che trovo per strada. La mia compagna mi fa una foto, col cane in maniera scherzosa, e da lì diventa virale".

L’ex centrocampista parla poi del ritorno da Latina, sfida che segnò la fine del sogno promozione con l’eliminazione ai play off della formazione pugliese: “È diventata celebre la mia frase nel film, al ritorno da Latina. Tornare a casa, dopo una sconfitta cocente, e trovare tutte quelle persone che ti festeggiano, come se avessi vinto il Mondiale, è un qualcosa di inspiegabile. Io credo che squadre e tifoserie come Bari ce ne siano veramente poche. È anche per questo che mi sono legato per tanti anni a Bari”.