Il punto sull'obiettivo Hancko per la Juventus: il centrale è la priorità. Ma che concorrenza

La qualificazione in Champions League come punto cardine da seguire e come bivio che dirimerà molte delle riflessioni e spese future. Però il Piano A di Cristiano Giuntoli è chiaro per la Juventus. Potenziare e migliorare la Vecchia Signora. Creare una rosa e un'ossatura capace di vincere subito, di riportare immediatamente la Juve a lottare per il titolo. E per farlo, il ds vuole rinforzi chiari, scelti, mirati. Nel piano A, in difesa, ci sono pochi nomi ma molto definiti.

Il primo è quello di David Hancko del Feyenoord. Perché gioca a quattro, a tre, fa il centrale, il braccetto, è mancino, ha esperienza, ha qualità. E' uno che secondo Giuntoli è giusto per far fare il salto di qualità alla Juventus. Da tempo l'uomo mercato dei torinesi lo segue e pare che ci sia anche una bozza d'intesa col ragazzo per un ingaggio da 3,5 milioni di euro. Certo, poi c'è tutta da trovare l'intesa col Feyenoord ma anche in questo caso c'è una trattativa impostata da tempo (e non andata in porto a gennaio).

La società di Rotterdam a 40 milioni sarebbe pure pronta a venderlo. Il 'problema', oltre che la richiesta, per la Juventus si chiama concorrenza. Sul centrale slovacco ci sono fior di pretendenti. In Premier League, per esempio, l'Everton dei Friedkin lo vorrebbe per costruire con lui la difesa del futuro. Saliamo di livello: il Bayer Leverkusen, che probabilmente non sarà più di Xabi Alonso ma che avrà comunque galloni da grande d'Europa, lo cerca da tempo. E in Spagna, arrivando alla concorrente più temibile, c'è l'Atletico Madrid. Concorrenti pesanti, la Juventus ha la volontà di Hancko ma le richieste spaventano i bianconeri. Ma la carta Facundo Gonzalez da inserire nella trattativa gioca dalla parte della Vecchia Signora.