
No al rinnovo, ma la Juventus non vuole perdere Vlahovic a zero: gli scenari per l'estate
La Juventus si trova davanti a un bivio spinoso: trattenere Dusan Vlahovic alle condizioni attuali o cederlo già in estate per evitare di perderlo a parametro zero nel 2026. L’attaccante serbo, che nella prossima stagione percepirà 12 milioni netti, rappresenta un patrimonio tecnico ed economico che la dirigenza non può permettersi di smarrire gratuitamente. Tuttavia, come scrive oggi Tuttosport, le trattative per il rinnovo sono ferme da tempo, con distanze ampie e difficilmente colmabili, visto che la Juve non intende replicare l’attuale contratto faraonico.
Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è già al lavoro per sondare il mercato e le piste internazionali non mancano. La Premier League è la destinazione più probabile: Newcastle, in cerca di rinforzi offensivi in ottica Champions, potrebbe inserirlo nell’operazione Tonali. Restano attive anche Arsenal, Tottenham e Manchester United, anche se un possibile scambio con Zirkzee sembra ormai decaduto con il cambio tecnico in bianconero. Il Barcellona monitora la situazione, conscio che Lewandowski non è eterno, ma l'opzione è poco probabile.
Il futuro di Vlahovic è intrecciato anche a quello della panchina: Igor Tudor, subentrato con impatto positivo, è stimato da Giuntoli, che ne apprezza idee e gestione. Ma restano vive - sempre secondo il quotidiano piemontese - le opzioni Conte e Gasperini, quest’ultimo in forte ascesa. In uno scenario così fluido Vlahovic potrebbe diventare una pedina chiave nel mosaico estivo bianconero.
Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è già al lavoro per sondare il mercato e le piste internazionali non mancano. La Premier League è la destinazione più probabile: Newcastle, in cerca di rinforzi offensivi in ottica Champions, potrebbe inserirlo nell’operazione Tonali. Restano attive anche Arsenal, Tottenham e Manchester United, anche se un possibile scambio con Zirkzee sembra ormai decaduto con il cambio tecnico in bianconero. Il Barcellona monitora la situazione, conscio che Lewandowski non è eterno, ma l'opzione è poco probabile.
Il futuro di Vlahovic è intrecciato anche a quello della panchina: Igor Tudor, subentrato con impatto positivo, è stimato da Giuntoli, che ne apprezza idee e gestione. Ma restano vive - sempre secondo il quotidiano piemontese - le opzioni Conte e Gasperini, quest’ultimo in forte ascesa. In uno scenario così fluido Vlahovic potrebbe diventare una pedina chiave nel mosaico estivo bianconero.
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