Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Serie A
Deschamps: "Maignan nostro n°1, Theo? So cosa può fare, tutti vivono momenti difficili"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:26Serie A
di Michele Pavese

Deschamps: "Maignan nostro n°1, Theo? So cosa può fare, tutti vivono momenti difficili"

Lunga conferenza stampa di Didier Deschamps, che ha spiegato le sue convocazioni in vista della sfida dei quarti di finale di Nations League contro l'Olanda, a cominciare da quella di Desire Doué: "Quello che sta facendo è interessante per noi. Avrei potuto farlo più tardi... Perché lui e non Cherki o Akliouche? Sono due giovani giocatori interessanti, con profili diversi ma questo non significa che non possano unirsi alla nazionale maggiore nel prossimo futuro. Sono tre prospetti molto interessanti per la nazionale francese. Doué ha il vantaggio della versatilità in attacco e centrocampo. C'è molta concorrenza nel settore offensivo".

Kante out: "Ha un leggero problema muscolare e ho deciso di non chiamarlo. Altri giocatori con meno esperienza potranno giocare in queste partite".

Gerarchie in porta: "Anche Maignan e Samba possono avere un periodo leggermente meno positivo in una parte della stagione. Lucas Chevalier ha avuto delle buone prestazioni e so che lo apprezzate molto. Niente è scolpito nella pietra, ma la posizione del portiere è molto specifica perché, oltre alle qualità, c'è la questione dell'esperienza. Anche se non ho dubbi sulle capacità di Lucas. Con questi tre, e aggiungo Alphonse Areola, ho delle garanzie nella posizione del portiere ma oggi il numero uno è Mike, anche se ha avuto momenti più complicati a livello di club. Parlerò con tutti e tre".

Mbappé torna: "Ho parlato con lui, ho già detto che sarà capitano. Non è nel mio stile entrare nei dettagli del contenuto delle discussioni".


Su Theo Hernandez: "Se non è nel suo periodo migliore dipende anche dalla sua squadra. So di cosa è capace Théo. Sì, le sue prestazioni non sono simili a quelle che è stato capace di fare in passato. Alcuni giocatori hanno avuto buone prestazioni nella squadra francese nonostante non abbiano fatto altrettanto bene a livello di club. La cosa importante è supportare i giocatori; c'è un rapporto di fiducia e competizione. Lo scorso autunno ha giocato, meno del solito perché volevo vedere anche Lucas Digne. Ma i periodi negativi fanno parte della carriera di ciascun giocatore".

Possibile ritorno di Pogba: "Dovrebbe essere in grado di giocare di nuovo, attualmente non ha un club. Abbiamo parlato e non vi svelerò i dettagli. Ha la capacità e la mentalità per tornare ai massimi livelli. Non accadrà da un giorno all'altro, ma vedremo".

L'importanza di Rabiot: "Ho già dovuto usarlo più in alto. Adrien ama proiettarsi in avanti e io preferisco vederlo lì piuttosto che come mezzala destra in un centrocampo a tre. Anche se non è un attaccante, può giocare sull'ala sinistra come faceva Blaise Matuidi ai suoi tempi. È importante nel gioco di testa e in fase difensiva".

Kolo Muani alla Juve: "È un club molto buono. La sua situazione al PSG era complicata, molto complicata, ma era anche legata al sistema e alle scelte dell'allenatore. È merito suo essere riuscito a soddisfare le aspettative alla Juventus. È meglio per lui e anche per noi, anche se aveva fatto bene con noi durante l'autunno. Preferisco giocatori con minutaggio e attaccanti che segnano. La Juve è molto contenta di averlo, e sono convinto che la sua partenza sia stata un bene".