
Juventus, Kalulu certo del riscatto. Già pronti i 14 milioni pattuiti con il Milan
Anche senza Gatti, avanti con la linea a tre, quindi, e avanti con Pierre Kalulu, rientrato a inizio marzo dopo un problema muscolare che l’ha tenuto ai box un mese, al posto dell’azzurro. Pierre è stato una delle sorprese della prima metà di stagione, uno degli acquisti più indovinati del mercato, tanto che il club eserciterà il diritto di riscatto dal Milan: 14 milioni pronti per i rossoneri che si aggiungeranno ai 3,3 già pagati per il prestito, fa sapere il Corriere dello Sport.
DaIl’infortunio di Bremer a ottobre, il francese è diventato proprio insieme a Gatti un leader del reparto (33 presenze, un gol e 2.651 minuti in campo) che Motta disponeva a quattro. Il cambio di sistema sembrava penalizzarlo perché con il Genoa Tudor lo aveva lasciato inizialmente in panchina. L’infortunio del compagno, però, lo ha rilanciato come centrale di destra e così sarà anche stasera a Roma, con Renato Veiga punto di riferimento in mezzo con compiti di prima costruzione e Kelly a sinistra.
Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Roma-Juventus (Domenica 6 aprile, ore 20.45, arbitra Colombo, diretta tv su DAZN)
Come arriva la Roma
Domenica alle 20.45, allo Stadio Olimpico, la Roma sfida la Juventus nella 31ª giornata di Serie A. Reduci da sette vittorie consecutive, i giallorossi vogliono dare continuità al loro momento positivo contro un avversario di alto livello. Ranieri potrebbe confermare il 3-4-2-1: in porta Svilar, davanti a lui Mancini, Hummels e Ndicka a comporre la linea difensiva. Sugli esterni spazio a Celik e Angelino, con Koné e Cristante in mezzo. Sulla trequarti agiranno Soulè e Pellegrini, alle spalle dell’unica punta Dovbyk. Una formazione solida, pensata per colpire senza rinunciare all’equilibrio.
Come arriva la Juventus
La sensazione è che Tudor non farà grandi cambiamenti di formazione. Il croato confermerà il 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa mancherà Gatti che starà fermo per circa un mese e quindi la retroguardia a tre sarà formata da Kalulu, Veiga e Kelly. A centrocampo sulla destra ci sarà Nico Gonzalez, in mezzo spazio a Locatelli e Thuram, mentre a sinistra è aperto il ballottaggio tra Cambiaso e McKennie. Il numero 27 bianconero ha recuperato dal fastidio alla caviglia e Tudor potrebbe decidere di lanciarlo fin da subito. A disposizione della Juventus, inoltre,è tornato anche Douglas Luiz che però partirà dalla panchina. L’altro dubbio di formazione in casa bianconera riguarda la trequarti, infatti, Yildiz è certo del posto mentre al suo fianco ci sarà uno tra Conceicao e Koopmeiners, con l’olandese che potrebbe riposare. In attacco, invece, ci sarà ancora Vlahovic. (da Torino, Camillo Demichelis)
DaIl’infortunio di Bremer a ottobre, il francese è diventato proprio insieme a Gatti un leader del reparto (33 presenze, un gol e 2.651 minuti in campo) che Motta disponeva a quattro. Il cambio di sistema sembrava penalizzarlo perché con il Genoa Tudor lo aveva lasciato inizialmente in panchina. L’infortunio del compagno, però, lo ha rilanciato come centrale di destra e così sarà anche stasera a Roma, con Renato Veiga punto di riferimento in mezzo con compiti di prima costruzione e Kelly a sinistra.
Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Roma-Juventus (Domenica 6 aprile, ore 20.45, arbitra Colombo, diretta tv su DAZN)
Come arriva la Roma
Domenica alle 20.45, allo Stadio Olimpico, la Roma sfida la Juventus nella 31ª giornata di Serie A. Reduci da sette vittorie consecutive, i giallorossi vogliono dare continuità al loro momento positivo contro un avversario di alto livello. Ranieri potrebbe confermare il 3-4-2-1: in porta Svilar, davanti a lui Mancini, Hummels e Ndicka a comporre la linea difensiva. Sugli esterni spazio a Celik e Angelino, con Koné e Cristante in mezzo. Sulla trequarti agiranno Soulè e Pellegrini, alle spalle dell’unica punta Dovbyk. Una formazione solida, pensata per colpire senza rinunciare all’equilibrio.
Come arriva la Juventus
La sensazione è che Tudor non farà grandi cambiamenti di formazione. Il croato confermerà il 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa mancherà Gatti che starà fermo per circa un mese e quindi la retroguardia a tre sarà formata da Kalulu, Veiga e Kelly. A centrocampo sulla destra ci sarà Nico Gonzalez, in mezzo spazio a Locatelli e Thuram, mentre a sinistra è aperto il ballottaggio tra Cambiaso e McKennie. Il numero 27 bianconero ha recuperato dal fastidio alla caviglia e Tudor potrebbe decidere di lanciarlo fin da subito. A disposizione della Juventus, inoltre,è tornato anche Douglas Luiz che però partirà dalla panchina. L’altro dubbio di formazione in casa bianconera riguarda la trequarti, infatti, Yildiz è certo del posto mentre al suo fianco ci sarà uno tra Conceicao e Koopmeiners, con l’olandese che potrebbe riposare. In attacco, invece, ci sarà ancora Vlahovic. (da Torino, Camillo Demichelis)
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