
Paratici sempre più vicino al Milan. Furlani a Londra per chiudere la trattativa col nuovo ds
Possibili imminenti passi in avanti per la trattativa che potrebbe portare Fabio Paratici a diventare il nuovo direttore sportivo del Milan, dopo le voci insistenti delle ultime settimane. Il dirigente già nelle scorse settimane si è visto più di una volta con i responsabili del club rossonero e della sua proprietà e oggi potrebbe essere il momento della svolta decisiva.
Secondo quanto riportato da Sky Sport infatti l'amministratore delegato del club rossonero Giorgio Furlani è volato in queste ore a Londra per incontrare proprio l'ex uomo mercato di Juventus e Tottenham con l'obiettivo di arrivare alla definitiva fumata bianca ed arrivare eventualmente alla firma dei contratti. Strada sempre più tracciata, dunque, per quel che riguarda l'uomo mercato che dovrà occuparsi di ricostruire il Milan del domani dopo la negativa stagione in corso, a cominciare dal futuro di Sergio Conceiçao e più in generale della costruzione della squadra.
Sullo sfondo resta sempre lo strascico della nota Inchiesta Prisma, risalente ai tempi di quando il dirigente era un tesserato della Juventus. Nelle scorse ore, a tal proposito, vi abbiamo raccontato i possibili scenari futuri, con la data del 15 aprile che potrebbe essere uno snodo importante per capire i passi successivi della vicenda.
Secondo quanto riportato da Sky Sport infatti l'amministratore delegato del club rossonero Giorgio Furlani è volato in queste ore a Londra per incontrare proprio l'ex uomo mercato di Juventus e Tottenham con l'obiettivo di arrivare alla definitiva fumata bianca ed arrivare eventualmente alla firma dei contratti. Strada sempre più tracciata, dunque, per quel che riguarda l'uomo mercato che dovrà occuparsi di ricostruire il Milan del domani dopo la negativa stagione in corso, a cominciare dal futuro di Sergio Conceiçao e più in generale della costruzione della squadra.
Sullo sfondo resta sempre lo strascico della nota Inchiesta Prisma, risalente ai tempi di quando il dirigente era un tesserato della Juventus. Nelle scorse ore, a tal proposito, vi abbiamo raccontato i possibili scenari futuri, con la data del 15 aprile che potrebbe essere uno snodo importante per capire i passi successivi della vicenda.
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