
Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 22 febbraio
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti.
JUVENTUS, NEL MIRINO DAVID: IN ESTATE VIA A ZERO, DETERMINANTE CENTRARE LA CHAMPIONS. JUVENTUS, OSSERVATO HANCKO CONTRO IL MILAN: L'OBIETTIVO È CHIUDERE IL COLPO A GIUGNO. DALLA SPAGNA: RETROSCENA SUL COMO, VOLEVA HECTOR FORT. MA IL BARÇA HA RIFIUTATO 8 MILIONI. MILAN, RICCI OSSERVATO SPECIALE: I ROSSONERI LO VOLEVANO A GENNAIO, PUÒ ARRIVARE IN ESTATE. JUVENTUS, KOOPMEINERS E DOUGLAS LUIZ HANNO DELUSO: IN ESTATE SARÀ ASSALTO A TONALI
Jonathan David si prepara a salutare il Lille: l’ha annunciato in un’intervista a Onze Mundial, in Francia, e le sue parole hanno naturalmente fatto il giro del mondo e soprattutto dell’Europa intera, dove tante antenne sono tornate a drizzarsi. "Sì, sarò libero alla fine della stagione - ha dichiarato l'attaccante -. Volete qualche indizio sul mio futuro? Lo saprete tutti a tempo debito, cioè quando terminerà quest’annata. Voglio giocare nei club più importanti, se ci riuscirò".
Per l'attaccante classe 2000, autore fin qui in stagione di 20 gol in 35 presenze, non mancano certo le pretendenti importanti: dal PSG al Barcellona, arrivando in Italia con Inter e Juventus che in passato si sono interessate a lui. Bianconeri quindi vigili sul giocatore: il fatto che si liberi a parametro zero è una notizia relativamente positiva, perché le commissioni per l’acquisto a titolo definitivo potrebbero raggiungere cifre record ( a maggior ragione considerando il fatto che ancora non ha sciolto i dubbi sul suo futuro, quindi potrebbe scatenarsi una vera e propria asta con inevitabile innalzamento del prezzo).
Tuttosport fa il punto della situazione, non nascondendo gli ostacoli per arrivare a David. Innanzitutto, in estata dovrà necessariamente concretizzarsi la cessione di Dusan Vlahovic. I principale candidato come sostituto del serbo, però al momento è Randal Kolo Muani: dialoghi in corso con il PSG per l'estensione del prestito. Al di là delle preferenze per quanto riguarda la punta bianconera della prossima stagione, tanto passerà dalla qualificazione alla Champions League.
La squadra non dà certezze e l’uscita anzitempo dalla competizione europea ha lasciato strascichi pure dal punto di vista economico, ulteriore motivo per cui gli obiettivi non possono assolutamente essere falliti. Dovessero cadere e non conquistare un posto tra le prime quattro, per i bianconeri si preannuncerebbe un mercato estivo di sacrifici e (chissà) nuova rivoluzione (con nomi importanti come David inevitabilmente più lontani).
Il classe 1997 ha risposto nuovamente presente, sfoderando una grande prestazione e trascinando il Feyenoord agli ottavi di finale di Champions. Una prova, quella del numero 33, che ha ulteriormente convinto il club bianconero di come lo slovacco sia l’uomo giusto per puntellare la retroguardia. Operazione da confezionare e chiudere già nella finestra di inizio giugno, che la Juve potrà utilizzare e sfruttare in quanto partecipante al Mondiale per Club.
L’idea del dt bianconero Cristiano Giuntoli è di mettere sul piatto 22-23 milioni più bonus per strappare lo slovacco al Feyenoord, che a gennaio - non va dimenticato - ha saputo resistere più volte dinanzi agli assalti della Vecchia Signora. Tanto che la Juve alla fine ha dovuto arrendersi, virando last minute su Lloyd Kelly del Newcastle. Visto l'avvio titubante del difensore inglese, Giuntoli appare deciso a tornare alla carica per Hancko (che ha già dato la sua piena disponibilità al trasferimento a Torino). Pronto un quinquennale da 2,5 milioni a stagione più bonus. Intesa già impostata a inizio dicembre in occasione di Juventus-Manchester City. Gara che era coincisa con l’ultimo blitz torinese dell’agente del difensore, che aveva assistito alla gara allo Stadium per poi incontrare la dirigenza juventina l’indomani. Un summit in cui sono state messe le basi dell’accordo.
Tra i talenti emergenti sfornati dalla rinomata cantera del Barcellona, uno in particolare aveva attirato l'attenzione di diversi club durante il mercato invernale. Si tratta di Hector Fort, terzino destro classe 2006 e dalla Spagna assicurano lo stesse seguendo con forza il Como.
L'indiscrezione Infatti, stando a quanto rivelato da MARCA, uno dei quattro principali quotidiani ispanici, il club con Cesc Fabregas come allenatore ha avuto diverse conversazioni con il Barcellona a proposito del giocatore di 18 anni, al punto che i lariani hanno riferito di essere disposti a investire 8 milioni di euro per il trasferimento. Ma il club catalano non ha avuto nemmeno il tempo di riflettere sulla proposta perché subito Fort ha fatto presente la propria la volontà di rimanere con i blaugrana.
Non era l'unico obiettivo Da qui la risposta della dirigenza del Barcellona e il Como informato che l'operazione non sarebbe stata effettuata, vista la posizione esplicitata dal giocatore (nonostante i soli 456 minuti trovati in stagione). Eppure lunedì scorso, precisano i colleghi spagnoli, Hector Fort è partito titolare. Noto anche il tentativo da parte del club italiano di ingaggiare Eric Garcia, ma anche in questo caso l'affare non è andato a buon fine per volere di coach Flick. Non certo per difficoltà del Como, che di disponibilità economiche ne ha a disposizione grazie al presidente Mirwan Suwarso.
Quella tra Torino e Milan è una partita importante per i rossoneri, sotto tanti punti di vista. Non solo serve una reazione dopo la cocente eliminazione dalla Champions League per mano del Feyenoord, ma nelle file granata c'è un giocatore già corteggiato nelle scorse settimane e che rimane nei radar rossoneri. Si tratta di Samuele Ricci, guida del centrocampo granata e nei mesi scorsi anche elemento importante per la mediana della Nazionale.
Come riporta Tuttosport, durante il mese di gennaio secondo più di un'indiscrezione di mercato il Milan avrebbe già le mani su Ricci. L’operazione è già impostata per l’estate, anche se i rossoneri pare che abbiano cercato di anticipare il trasferimento durante l’ultima sessione dei trasferimenti. Il Torino ha detto di no a questa opzione, anche se sa bene come il Milan non mollerà la presa e cercherà di definire il trasferimento al di sotto di 30-35 milioni complessivi.
Sul giocatore ci sono anche le attenzioni dell’Inter e di alcuni club della Premier League, ma per il momento si tratta solo di chiacchierate. Anche Ibrahimovic, però, prima di Milan-Feyenoord aveva parlato dell'importanza di avere in rosa giocatori italiani. A certificare l'interesse per il giocatore granata - che sarà quindi l'osservato speciale di oggi - ci sono le dichiarazioni alla vigilia del tecnico Conceicao: "Il Toro ha centrocampisti molto interessanti come Ricci".
Non solo in attacco, la Juventus prepara la rivoluzione anche in mediana. Ne parla stamattina La Stampa, secondo la quale sono previste grandi manovre nel centrocampo della Vecchia Signora. Questo anche perché i due nuovi acquisti Teun Koopmeiners e Douglas Luiz hanno totalmente deluso le aspettative. Se è vero che il rendimento di entrambi è stato deludente, solamente il centrocampista brasiliano a gennaio ha valutato l'idea di partire in caso di offerta giusta. Se dovesse salutare dopo un solo anno di Juve - aggiunge il quotidiano - il piano per Sandro Tonali del Newcastle potrebbe davvero entrare nel vivo: è lui il grande sogno di Giuntoli per rinforzare la zona nevralgica del campo.
Vlahovic verso la cessione Molto dipenderà anche da cosa succederà con Dusan Vlahovic, il cui rinnovo di contratto con la Vecchia Signora è sempre meno probabile anche per il ruolo di riserva di lusso assunto ormai dall'ex Fiorentina nelle gerarchie di Thiago Motta. La cessione del serbo, detto più chiaramente, sta diventando una logica conseguenza per tutti.
Chi lo sostituirebbe La medesima testata ipotizza anche qualche nome per sostituire Vlahovic nella rosa bianconera. Dietro al no di Karim Adeyemi al Napoli ci sarebbe anche l'interesse mai sopito da parte della Juve, che mantiene vivi i contatti con l'attaccante del Borussia Dortmund proprio come con Joshua Zirkzee del Manchester United. Sondaggi pure per Ademola Lookman, destinato a lasciare l'Atalanta in estate dopo il diverbio con Gasperini. Senza dimenticare il solito Jonathan David, che il 1° luglio saluterà il Lille a parametro zero (piace anche all'Inter), e la suggestione Victor Osimhen, attualmente in prestito dal Napoli al Galatasaray.
MARSIGLIA, PUNTI DA ROSICCHIARE SUL PSG: DE ZERBI SENZA LUIZ FELIPE, SI RIVEDE HARIT. MATTHAUS ATTACCA, KOMPANY RISPONDE: "MULLER È IMPORTANTE PER IL BAYERN, L'HO DETTO PIÙ VOLTE"
Stasera l'Olympique Marsiglia non potrà fallire. La ciurma di Roberto De Zerbi è reduce da tre vittorie di fila dopo una mini crisi di risultati tra eliminazione dalla Coppa di Francia e un paio di uscite a vuoto in campionato, ma la rincorsa sul Paris Saint-Germain resta possibile fino all'ardua sentenza della matematica certezza.
I Phoceens, in ritardo di 10 punti sul PSG, dovrà espugnare a tutti i costi lo Stade de l'Abbe-Deschamps e battere l'Auxerre per restare in scia della capolista di Ligue 1, impegnata domani nell'ultimo scoppiettante incontro con il Lione di Paulo Fonseca domani sera. Passiamo allora all'elenco dei convocati per la trasferta odierna dell'OM: Balerdi è assente per squalifica, non figura nemmeno l'ex Lazio Luiz Felipe Ramos. Recuperato invece Amine Harit, che potrebbe riassaggiare il campo dopo essere rimasto fuori dallo scorso 27 ottobre, quando era stato espulso nello scontro diretto contro i parigini di Luis Enrique.
Un botta e risposta a distanza quello tra Lothar Matthaus e Vincent Kompany. L'ex centrocampista del Bayern Monaco, ora opinionista tv, si è infervorato parecchio per la sostituzione "umiliante" di un'icona come Thomas Muller negli ultimi secondi finali del playoff di ritorno contro il Celtic (1-1) che è valsa la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.
L'accusa di Matthaus. "È una umiliazione. Mi ha rattristato e mi dispiace per lui. Sono rimasto scioccato. Thomas Müller non dovrebbe sopportare una cosa del genere. È uno dei più grandi e più vincenti giocatori di sempre. Per quei pochi secondi, l'allenatore potrebbe prendere un altro giocatore. Se questa è la prospettiva per il futuro, allora dovrebbe fare qualcos'altro".
Parole forti che Vincent Kompany, allenatore del Bayern Monaco, ha commentato così in conferenza stampa: "Ho detto più volte quanto sia importante per noi (Muller, ndr). Abbiamo grandi nomi nella rosa, spesso si parla di quelli che non giocano, ma per noi è importante come trattiamo i giocatori. Questo è il nostro lavoro. Ognuno ha il suo ruolo. Se il gol fosse arrivato dieci o quindici minuti prima, avrei fatto lo stesso cambio. Thomas sa che ogni momento è importante". E riguardo il futuro dell'attaccante 35enne, in scadenza a fine stagione con il Bayern, il direttore sportivo Christoph Freund ha dichiarato: "È una grande personalità e ha influenza sulla squadra. Come andrà avanti, lo discuteremo con calma con Thomas".
Jonathan David si prepara a salutare il Lille: l’ha annunciato in un’intervista a Onze Mundial, in Francia, e le sue parole hanno naturalmente fatto il giro del mondo e soprattutto dell’Europa intera, dove tante antenne sono tornate a drizzarsi. "Sì, sarò libero alla fine della stagione - ha dichiarato l'attaccante -. Volete qualche indizio sul mio futuro? Lo saprete tutti a tempo debito, cioè quando terminerà quest’annata. Voglio giocare nei club più importanti, se ci riuscirò".
Per l'attaccante classe 2000, autore fin qui in stagione di 20 gol in 35 presenze, non mancano certo le pretendenti importanti: dal PSG al Barcellona, arrivando in Italia con Inter e Juventus che in passato si sono interessate a lui. Bianconeri quindi vigili sul giocatore: il fatto che si liberi a parametro zero è una notizia relativamente positiva, perché le commissioni per l’acquisto a titolo definitivo potrebbero raggiungere cifre record ( a maggior ragione considerando il fatto che ancora non ha sciolto i dubbi sul suo futuro, quindi potrebbe scatenarsi una vera e propria asta con inevitabile innalzamento del prezzo).
Tuttosport fa il punto della situazione, non nascondendo gli ostacoli per arrivare a David. Innanzitutto, in estata dovrà necessariamente concretizzarsi la cessione di Dusan Vlahovic. I principale candidato come sostituto del serbo, però al momento è Randal Kolo Muani: dialoghi in corso con il PSG per l'estensione del prestito. Al di là delle preferenze per quanto riguarda la punta bianconera della prossima stagione, tanto passerà dalla qualificazione alla Champions League.
La squadra non dà certezze e l’uscita anzitempo dalla competizione europea ha lasciato strascichi pure dal punto di vista economico, ulteriore motivo per cui gli obiettivi non possono assolutamente essere falliti. Dovessero cadere e non conquistare un posto tra le prime quattro, per i bianconeri si preannuncerebbe un mercato estivo di sacrifici e (chissà) nuova rivoluzione (con nomi importanti come David inevitabilmente più lontani).
Il classe 1997 ha risposto nuovamente presente, sfoderando una grande prestazione e trascinando il Feyenoord agli ottavi di finale di Champions. Una prova, quella del numero 33, che ha ulteriormente convinto il club bianconero di come lo slovacco sia l’uomo giusto per puntellare la retroguardia. Operazione da confezionare e chiudere già nella finestra di inizio giugno, che la Juve potrà utilizzare e sfruttare in quanto partecipante al Mondiale per Club.
L’idea del dt bianconero Cristiano Giuntoli è di mettere sul piatto 22-23 milioni più bonus per strappare lo slovacco al Feyenoord, che a gennaio - non va dimenticato - ha saputo resistere più volte dinanzi agli assalti della Vecchia Signora. Tanto che la Juve alla fine ha dovuto arrendersi, virando last minute su Lloyd Kelly del Newcastle. Visto l'avvio titubante del difensore inglese, Giuntoli appare deciso a tornare alla carica per Hancko (che ha già dato la sua piena disponibilità al trasferimento a Torino). Pronto un quinquennale da 2,5 milioni a stagione più bonus. Intesa già impostata a inizio dicembre in occasione di Juventus-Manchester City. Gara che era coincisa con l’ultimo blitz torinese dell’agente del difensore, che aveva assistito alla gara allo Stadium per poi incontrare la dirigenza juventina l’indomani. Un summit in cui sono state messe le basi dell’accordo.
Tra i talenti emergenti sfornati dalla rinomata cantera del Barcellona, uno in particolare aveva attirato l'attenzione di diversi club durante il mercato invernale. Si tratta di Hector Fort, terzino destro classe 2006 e dalla Spagna assicurano lo stesse seguendo con forza il Como.
L'indiscrezione Infatti, stando a quanto rivelato da MARCA, uno dei quattro principali quotidiani ispanici, il club con Cesc Fabregas come allenatore ha avuto diverse conversazioni con il Barcellona a proposito del giocatore di 18 anni, al punto che i lariani hanno riferito di essere disposti a investire 8 milioni di euro per il trasferimento. Ma il club catalano non ha avuto nemmeno il tempo di riflettere sulla proposta perché subito Fort ha fatto presente la propria la volontà di rimanere con i blaugrana.
Non era l'unico obiettivo Da qui la risposta della dirigenza del Barcellona e il Como informato che l'operazione non sarebbe stata effettuata, vista la posizione esplicitata dal giocatore (nonostante i soli 456 minuti trovati in stagione). Eppure lunedì scorso, precisano i colleghi spagnoli, Hector Fort è partito titolare. Noto anche il tentativo da parte del club italiano di ingaggiare Eric Garcia, ma anche in questo caso l'affare non è andato a buon fine per volere di coach Flick. Non certo per difficoltà del Como, che di disponibilità economiche ne ha a disposizione grazie al presidente Mirwan Suwarso.
Quella tra Torino e Milan è una partita importante per i rossoneri, sotto tanti punti di vista. Non solo serve una reazione dopo la cocente eliminazione dalla Champions League per mano del Feyenoord, ma nelle file granata c'è un giocatore già corteggiato nelle scorse settimane e che rimane nei radar rossoneri. Si tratta di Samuele Ricci, guida del centrocampo granata e nei mesi scorsi anche elemento importante per la mediana della Nazionale.
Come riporta Tuttosport, durante il mese di gennaio secondo più di un'indiscrezione di mercato il Milan avrebbe già le mani su Ricci. L’operazione è già impostata per l’estate, anche se i rossoneri pare che abbiano cercato di anticipare il trasferimento durante l’ultima sessione dei trasferimenti. Il Torino ha detto di no a questa opzione, anche se sa bene come il Milan non mollerà la presa e cercherà di definire il trasferimento al di sotto di 30-35 milioni complessivi.
Sul giocatore ci sono anche le attenzioni dell’Inter e di alcuni club della Premier League, ma per il momento si tratta solo di chiacchierate. Anche Ibrahimovic, però, prima di Milan-Feyenoord aveva parlato dell'importanza di avere in rosa giocatori italiani. A certificare l'interesse per il giocatore granata - che sarà quindi l'osservato speciale di oggi - ci sono le dichiarazioni alla vigilia del tecnico Conceicao: "Il Toro ha centrocampisti molto interessanti come Ricci".
Non solo in attacco, la Juventus prepara la rivoluzione anche in mediana. Ne parla stamattina La Stampa, secondo la quale sono previste grandi manovre nel centrocampo della Vecchia Signora. Questo anche perché i due nuovi acquisti Teun Koopmeiners e Douglas Luiz hanno totalmente deluso le aspettative. Se è vero che il rendimento di entrambi è stato deludente, solamente il centrocampista brasiliano a gennaio ha valutato l'idea di partire in caso di offerta giusta. Se dovesse salutare dopo un solo anno di Juve - aggiunge il quotidiano - il piano per Sandro Tonali del Newcastle potrebbe davvero entrare nel vivo: è lui il grande sogno di Giuntoli per rinforzare la zona nevralgica del campo.
Vlahovic verso la cessione Molto dipenderà anche da cosa succederà con Dusan Vlahovic, il cui rinnovo di contratto con la Vecchia Signora è sempre meno probabile anche per il ruolo di riserva di lusso assunto ormai dall'ex Fiorentina nelle gerarchie di Thiago Motta. La cessione del serbo, detto più chiaramente, sta diventando una logica conseguenza per tutti.
Chi lo sostituirebbe La medesima testata ipotizza anche qualche nome per sostituire Vlahovic nella rosa bianconera. Dietro al no di Karim Adeyemi al Napoli ci sarebbe anche l'interesse mai sopito da parte della Juve, che mantiene vivi i contatti con l'attaccante del Borussia Dortmund proprio come con Joshua Zirkzee del Manchester United. Sondaggi pure per Ademola Lookman, destinato a lasciare l'Atalanta in estate dopo il diverbio con Gasperini. Senza dimenticare il solito Jonathan David, che il 1° luglio saluterà il Lille a parametro zero (piace anche all'Inter), e la suggestione Victor Osimhen, attualmente in prestito dal Napoli al Galatasaray.
MARSIGLIA, PUNTI DA ROSICCHIARE SUL PSG: DE ZERBI SENZA LUIZ FELIPE, SI RIVEDE HARIT. MATTHAUS ATTACCA, KOMPANY RISPONDE: "MULLER È IMPORTANTE PER IL BAYERN, L'HO DETTO PIÙ VOLTE"
Stasera l'Olympique Marsiglia non potrà fallire. La ciurma di Roberto De Zerbi è reduce da tre vittorie di fila dopo una mini crisi di risultati tra eliminazione dalla Coppa di Francia e un paio di uscite a vuoto in campionato, ma la rincorsa sul Paris Saint-Germain resta possibile fino all'ardua sentenza della matematica certezza.
I Phoceens, in ritardo di 10 punti sul PSG, dovrà espugnare a tutti i costi lo Stade de l'Abbe-Deschamps e battere l'Auxerre per restare in scia della capolista di Ligue 1, impegnata domani nell'ultimo scoppiettante incontro con il Lione di Paulo Fonseca domani sera. Passiamo allora all'elenco dei convocati per la trasferta odierna dell'OM: Balerdi è assente per squalifica, non figura nemmeno l'ex Lazio Luiz Felipe Ramos. Recuperato invece Amine Harit, che potrebbe riassaggiare il campo dopo essere rimasto fuori dallo scorso 27 ottobre, quando era stato espulso nello scontro diretto contro i parigini di Luis Enrique.
Un botta e risposta a distanza quello tra Lothar Matthaus e Vincent Kompany. L'ex centrocampista del Bayern Monaco, ora opinionista tv, si è infervorato parecchio per la sostituzione "umiliante" di un'icona come Thomas Muller negli ultimi secondi finali del playoff di ritorno contro il Celtic (1-1) che è valsa la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.
L'accusa di Matthaus. "È una umiliazione. Mi ha rattristato e mi dispiace per lui. Sono rimasto scioccato. Thomas Müller non dovrebbe sopportare una cosa del genere. È uno dei più grandi e più vincenti giocatori di sempre. Per quei pochi secondi, l'allenatore potrebbe prendere un altro giocatore. Se questa è la prospettiva per il futuro, allora dovrebbe fare qualcos'altro".
Parole forti che Vincent Kompany, allenatore del Bayern Monaco, ha commentato così in conferenza stampa: "Ho detto più volte quanto sia importante per noi (Muller, ndr). Abbiamo grandi nomi nella rosa, spesso si parla di quelli che non giocano, ma per noi è importante come trattiamo i giocatori. Questo è il nostro lavoro. Ognuno ha il suo ruolo. Se il gol fosse arrivato dieci o quindici minuti prima, avrei fatto lo stesso cambio. Thomas sa che ogni momento è importante". E riguardo il futuro dell'attaccante 35enne, in scadenza a fine stagione con il Bayern, il direttore sportivo Christoph Freund ha dichiarato: "È una grande personalità e ha influenza sulla squadra. Come andrà avanti, lo discuteremo con calma con Thomas".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano