
Thiago Motta e la gestione di Vlahovic: scelte difficili da comprendere sul suo miglior marcatore
Minuto numero 54 di Juventus-Atalanta. I bianconeri sono sotto di due reti e durante l'intervallo, sullo 0-1, Thiago Motta aveva effettuato il primo cambio, togliendo dal campo Yildiz per inserire Koopmeiners. Arriva il momento di nuove sostituzioni, dopo aver subito la rete di De Roon, e l'allenatore prende la decisione di cambiare tre calciatori. Fuori Gatti, Nico Gonzalez e Weah e dentro Kalulu, Mbangula e Alberto Costa. Tutto lecito, ci mancherebbe, ma c'è una cosa che stona: in panchina, a disposizione del tecnico bianconero, c'era anche Dusan Vlahovic, il miglior marcatore della stagione della Juventus.
Gestione difficile da comprendere.
Non è certo una novità il fatto che Motta non consideri molto l'attaccante serbo, ma con una partita da recuperare e Kolo Muani completamente annullato da Hien, perché insistere nella sua idea di non dare più minutaggio a Vlahovic? Sia chiaro, nessuno pensa che il francese dovesse uscire, ma magari cambiandogli la posizione e mettendo l'ex Fiorentina al centro dell'attacco, si sarebbero potuti creare più spazi anche per le caratteristiche del numero 20, che non segna da oltre un mese.
Ingresso horror.
Oltre a tutto questo c'è poi il prosieguo della partita, con l'ingresso in campo di Vlahovic, proprio al posto di Kolo Muani, al 75', con la partita ormai compromessa, visto che nel frattempo era arrivato anche il 3-0 di Zappacosta. Come se non bastasse la scivolata da Paperissima del serbo ha di fatto mandato in porta Lookman per il definitivo 0-4. Un errore che ha fatto parlare tanto del momento no del centravanti, ma che dall'altra parte può per certi versi anche essere giustificato, visto che incredibilmente è uno dei giocatori più ai margini del progetto della Vecchia Signora.
Gestione difficile da comprendere.
Non è certo una novità il fatto che Motta non consideri molto l'attaccante serbo, ma con una partita da recuperare e Kolo Muani completamente annullato da Hien, perché insistere nella sua idea di non dare più minutaggio a Vlahovic? Sia chiaro, nessuno pensa che il francese dovesse uscire, ma magari cambiandogli la posizione e mettendo l'ex Fiorentina al centro dell'attacco, si sarebbero potuti creare più spazi anche per le caratteristiche del numero 20, che non segna da oltre un mese.
Ingresso horror.
Oltre a tutto questo c'è poi il prosieguo della partita, con l'ingresso in campo di Vlahovic, proprio al posto di Kolo Muani, al 75', con la partita ormai compromessa, visto che nel frattempo era arrivato anche il 3-0 di Zappacosta. Come se non bastasse la scivolata da Paperissima del serbo ha di fatto mandato in porta Lookman per il definitivo 0-4. Un errore che ha fatto parlare tanto del momento no del centravanti, ma che dall'altra parte può per certi versi anche essere giustificato, visto che incredibilmente è uno dei giocatori più ai margini del progetto della Vecchia Signora.
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