La differenza tra Theo e Vlahovic. Il serbo è completamente fuori dal progetto Juventus

Dusan Vlahovic ieri sera nemmeno s'è presentato sotto la curva per chiedere scusa ai tifosi. Entrato a un quarto d'ora dalla fine quando l'Atalanta era già avanti 3-0, il centravanti serbo è entrato nella storia della partita solo per la goffa scivolata da cui è partita la rete del definitivo 0-4 firmata Ademola Lookman. Nulla di particolarmente determinante, la partita era già bella che incanalata sui binari nerazzurri e nulla e nessuno al momento del suo ingresso avrebbe potuto cambiare la storia del match.

Vlahovic in questa Juventus è ormai sempre più un corpo estraneo. Nelle dieci partite di campionato del 2025 è partito titolare una sola volta, contro il Cagliari, poi è sempre subentrato e in un paio di circostanze nemmeno quello. E' ormai chiaro a tutti che il centravanti titolare per Thiago Motta è Randal Kolo Muani e che anche quando il francese non attraversa la sua serata migliore, come ieri sera, le gerarchie restano inalterate.
Si aspetta a questo punto solo la fine della stagione per cederlo al migliore offerente. A un anno dalla scadenza del contratto, senza alcuna possibilità di arrivare a un accordo per il rinnovo, Vlahovic è solo in attesa di capire quale sarà la sua futura destinazione. Le continue esclusioni, l'ingresso contro l'Atalanta a partita ormai persa ma anche quello contro l'Hellas solo dopo il gol di Thuram testimoniano di un giocatore ormai completamente fuori dal progetto Juventus.

Una situazione non semplice da gestire, ora e in estate. Simile per certi versi a quella che sta vivendo il Milan con Theo Hernandez, altro top player in scadenza nel 2026 che quasi certamente lascerà il club rossonero in estate. Da sottolineare però che la gestione del Milan in questa fase è totalmente diversa. Nonostante un futuro incerto non ha relegato il calciatore francese in un angolo e anzi sabato gli ha consegnato la fascia di capitano in occasione della rocambolesca vittoria contro il Lecce.
Con tutte le difficoltà del caso il Milan sta provando a ricucire il rapporto con uno dei giocatori più importanti della sua rosa, anche solo per venderlo meglio in estate. Dall'altra parte la Juventus ha invece ha abbandonato Vlahovic al suo triste destino. Non il massimo per un calciatore che nel gennaio 2022 fu pagato 80 milioni di euro.