Tra Tomori alla Juve e la chiusura per Walker: a che punto sono i primi movimenti del Milan

Il calciomercato del Milan, per forza di cose, dovrà accendersi in questi giorni. Zlatan Ibrahimovic ne ha parlato così prima di Juventus-Milan: "Con l’allenatore di mercato si parla tutti i giorni più o meno. Per avere un dialogo su cosa gli piace e cosa è la nostra strategia bisogna parlare tutti i giorni. Sappiamo cosa serve e si lavora. Se serve, perché la squadra è forte”. Beh, serve.

Il caso Tomori
Alcune finanze per la campagna acquisti potrebbero arrivare dalla cessione di Tomori alla Juventus. Ibra ne ha parlato così: “È un nostro giocatore, sta bene al Milan. Con Fonseca era un momento diverso, a Conceiçao piace tanto. È un giocatore del Milan”. Ma come stanno le cose? La Juventus ha fatto al Milan una offerta da 30 milioni di euro complessivi tra prestito, diritto di riscatto e bonus, ma il giocatore non è così convinto della destinazione.

Walker vicino
“Tutti sanno che è un grande giocatore, ha giocato nel City e nel Tottenham e nella nazionale inglese. Quando c’è uno sul mercato come Walker c’è tanto interesse. Non va contro le nostre strategie. È forte, è un leader, domina nello spogliatoio. Stiamo verificando cosa è possibile e cosa non è possibile”. Così si era espresso Ibra: parole di elogio, che confermano, in qualche modo l'arrivo dell'inglese. Kyle Walker sarà il primo innesto del mercato invernale del Milan. I rossoneri lavorano alla proposta formale da presentare nelle prossime ore al Manchester City che sarà di un prestito oneroso con diritto di riscatto. L’accordo con il giocatore c’è già e si attende solamente il passo formale tra i club per poi dare a Walker, non convocato per la gara contro l’Ipswich, il via libera per arrivare a Milano per sostenere le visite mediche e poi mettersi a disposizione di Sergio Conceiçao.