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Ancora tu: Juventus e Milan si ritrovano, tra campo e mercato. La vigilia e le ultime
Al netto del caso Kolo Manie e dell'affondo su Kyle Walker, Juventus e Milan si apprestano a tornare in campo in uno dei big match della 21^ giornata del campionato di Serie A. Bianconeri e rossoneri, che cedono le luci della ribalta alla sfida scudetto tra Atalanta e Napoli, si ritrovano a distanza di un paio di settimane dalla semifinale di Supercoppa italiana disputata a Riyadh, vinta in rimonta dalla squadra di Sergio Conçeicao.
Qui Thiago Motta. Il tecnico bianconero ha parlato del mercato, che potrebbe togliergli Cambiaso e non gli ha ancora ufficialmente consegnato Kolo Muani: "Andrea lo vedo molto bene e domani giocherà. Sono molto contento di Randal è un giocatore molto interessante per noi. Adesso stiamo aspettando delle pratiche burocratiche. Se tutto ok sarà col gruppo, sennò aspetteremo - Motta in conferenza stampa -. Il mercato lo conosciamo e fa parte del gioco. Andrea lo vedo molto bene e domani giocherà. Alberto fa parte del gruppo e aiuterà la squadra. Randal lo stiamo aspettando, se tutto ok domani sarà con noi. Vlahovic? Vogliamo di sicuro stare in zona Champions. Domani abbiamo un'opportunità importante di giocare in casa contro il Milan, con rispetto per l'avversario. Cercando sempre la vittoria. Ovviamente domani non finirà il campionato e mancherà tantissimo, mancherà tantissimo. Domani al massimo, concentrati, motivati, per fare una grande prestazione per arrivare alla vittoria".
Le ultime di formazione sulla Juventus
Thiago Motta per questa sfida ritrova Dusan Vlahovic e potrà contare sul nuovo acquisto Alberto Costa. Mentre per Randal Kolo Muani bisognerà attendere che si sistemino alcune pratiche burocratiche. Sarà, invece, assente Francisco Conceicao che non è ancora al meglio. La Juventus, contro il Milan, ripartirà dal 4-2-3-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa sulla destra toccherà a Savona, in mezzo spazio a Gatti e Kalulu, mentre a sinistra giocherà Cambiaso che non sembra essere distratto dalle voci di mercato che lo vorrebbero al Manchester City. A centrocampo non dovrebbero esserci cambi e ci saranno Locatelli e Thuram, con Douglas Luiz e McKennie in panchina. Sulla trequarti a destra sarà confermato Yildiz, in mezzo si muoverà Koopmeiners, mentre sulla sinistra il dubbio è tra Nico Gonzalez e Mbangula. In attacco ci sarà il ritorno di Dusan Vlahovic. (da Torino, Camillo Demichelis)
Qui Sergio Conceicao. Tanto mercato anche nelle domande rivolte all'allenatore rossonero, che però ha chiarito di non volerne parlare. Ribadendo altresì la propria allergia per interviste pre-partita: "Mando qualcun altro. È impossibile. Non mi viene neanche il pensiero giusto, poi magari dico cose non giuste perché sto pensando altre cose - Conceicao in conferenza stampa - Maignan? Ho visto che c'erano polemiche sulla fascia di capitano. Ma per me non è importante quello. Tutti devono parlare. Io ho scelto, ma loro non se ne devono preoccupare: Mike si deve preoccupare di non prendere gol e poi ha anche la sua personalità che a me piace, perché è un vincente. Theo uguale, ha superato una leggenda come Paolo ed è un grandissimo giocatore. Per me è un piacere allenarli".
Le ultime di formazione sul Milan.
Dopo la prima vittoria in campionato, per Sergio Conceiçao arriva il primo big match. Lo dovrà affrontare senza lo squalificato Morata e gli infortunati Chukwueze, Thiaw, Loftus-Cheek, Okafor e Pulisic. Non ci sono, dunque, molte scelte. Confermato il 4-3-3 con Maignan in porta, Royal, Tomori, Gabbia e Theo Hernandez in difesa, Fofana, Reijnders e Bennacer (preferito a Musah) a centrocampo, davanti tocca ad Abraham con Leao a sinistra e l’adattato Jimenez a destra. Camarda unica punta in panchina. (da Milano, Antonello Gioia)
Qui Thiago Motta. Il tecnico bianconero ha parlato del mercato, che potrebbe togliergli Cambiaso e non gli ha ancora ufficialmente consegnato Kolo Muani: "Andrea lo vedo molto bene e domani giocherà. Sono molto contento di Randal è un giocatore molto interessante per noi. Adesso stiamo aspettando delle pratiche burocratiche. Se tutto ok sarà col gruppo, sennò aspetteremo - Motta in conferenza stampa -. Il mercato lo conosciamo e fa parte del gioco. Andrea lo vedo molto bene e domani giocherà. Alberto fa parte del gruppo e aiuterà la squadra. Randal lo stiamo aspettando, se tutto ok domani sarà con noi. Vlahovic? Vogliamo di sicuro stare in zona Champions. Domani abbiamo un'opportunità importante di giocare in casa contro il Milan, con rispetto per l'avversario. Cercando sempre la vittoria. Ovviamente domani non finirà il campionato e mancherà tantissimo, mancherà tantissimo. Domani al massimo, concentrati, motivati, per fare una grande prestazione per arrivare alla vittoria".
Le ultime di formazione sulla Juventus
Thiago Motta per questa sfida ritrova Dusan Vlahovic e potrà contare sul nuovo acquisto Alberto Costa. Mentre per Randal Kolo Muani bisognerà attendere che si sistemino alcune pratiche burocratiche. Sarà, invece, assente Francisco Conceicao che non è ancora al meglio. La Juventus, contro il Milan, ripartirà dal 4-2-3-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa sulla destra toccherà a Savona, in mezzo spazio a Gatti e Kalulu, mentre a sinistra giocherà Cambiaso che non sembra essere distratto dalle voci di mercato che lo vorrebbero al Manchester City. A centrocampo non dovrebbero esserci cambi e ci saranno Locatelli e Thuram, con Douglas Luiz e McKennie in panchina. Sulla trequarti a destra sarà confermato Yildiz, in mezzo si muoverà Koopmeiners, mentre sulla sinistra il dubbio è tra Nico Gonzalez e Mbangula. In attacco ci sarà il ritorno di Dusan Vlahovic. (da Torino, Camillo Demichelis)
Qui Sergio Conceicao. Tanto mercato anche nelle domande rivolte all'allenatore rossonero, che però ha chiarito di non volerne parlare. Ribadendo altresì la propria allergia per interviste pre-partita: "Mando qualcun altro. È impossibile. Non mi viene neanche il pensiero giusto, poi magari dico cose non giuste perché sto pensando altre cose - Conceicao in conferenza stampa - Maignan? Ho visto che c'erano polemiche sulla fascia di capitano. Ma per me non è importante quello. Tutti devono parlare. Io ho scelto, ma loro non se ne devono preoccupare: Mike si deve preoccupare di non prendere gol e poi ha anche la sua personalità che a me piace, perché è un vincente. Theo uguale, ha superato una leggenda come Paolo ed è un grandissimo giocatore. Per me è un piacere allenarli".
Le ultime di formazione sul Milan.
Dopo la prima vittoria in campionato, per Sergio Conceiçao arriva il primo big match. Lo dovrà affrontare senza lo squalificato Morata e gli infortunati Chukwueze, Thiaw, Loftus-Cheek, Okafor e Pulisic. Non ci sono, dunque, molte scelte. Confermato il 4-3-3 con Maignan in porta, Royal, Tomori, Gabbia e Theo Hernandez in difesa, Fofana, Reijnders e Bennacer (preferito a Musah) a centrocampo, davanti tocca ad Abraham con Leao a sinistra e l’adattato Jimenez a destra. Camarda unica punta in panchina. (da Milano, Antonello Gioia)
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