Juventus Next Gen, è crisi nera: contro il Sorrento arriva la sesta sconfitta consecutiva

Sei punti raccolti in 12 gare giocate, ultimo posto in classifica con all'attivo una sola vittoria, tre pareggi e ben otto sconfitte, le ultime sei centrate anche consecutivamente; l'ultima, ieri, in occasione del turno infrasettimanale di Serie C, che ha visto la Juventus Next Gen di mister Paolo Montero cadere anche contro il Sorrento (che con il gol di De Francesco si è imposto 0-1 in Piemonte). E non finisce qui: solo 12 gol messi a segno, contro però i 25 subiti; un gol a partita siglato e due subiti, di media è questo.

Il clima a Torino inizia quindi a farsi piuttosto freddo, ma non si stanno per il momento rincorrendo voci che vogliono il tecnico sulla graticola; certo, un'inversione serve, e quanto prima, ma in casa bianconera c'è fiducia in merito.

E a dirlo, davanti alle telecamere di RaiSport proprio nella serata di ieri, il Football Teams Staff Coordination Manager della Juventus Gianluca Pessotto: "Sappiamo il valore della squadra e del progetto e anche l'obiettivo finale, la classifica in questo momento ci penalizza, sappiamo che dobbiamo fare qualcosa di più per trovare la posizione che la qualità dei giocatori meriterebbe. In questo momento non conviene tanto guardarla, anche se cercheremo di sbloccarla il prima possibile. Dobbiamo trovare la forza e la determinazione di vincere le partite.

Noi lavoriamo affinché i nostri ragazzi possano mettersi in mostra, è difficile perché all'inizio la squadra è come se partisse completamente nuova. Ma siamo convinti di avere buoni giocatori. Abbiamo visto che Anghelè ha avuto la possibilità di esordire ed era un ragazzo di prospettiva. Ora più che rinforzare la prima squadra, dobbiamo pensare di dare il 110% per questa squadra, da lì potranno ambire al salto in prima squadra".