Da Sarri ad Allegri, fino a Zidane e Conceiçao: gli allenatori liberi al 21 ottobre 2024

Una lista lunghissima, che fa quasi sorridere. Sono tanti gli allenatori in cerca di squadra e leggere alcuni nomi fa davvero impressione: si parte da Zinedine Zidane, che ha vinto tutto col Real (e più volte) ma è praticamente fermo dal 2021 e si finisce con Massimiliano Allegri, a spasso dopo l'addio burrascoso con la Juventus.

Tra i "disoccupati" eccellenti non figurano più Thomas Tuchel e Mauricio Pochettino, accomunati dalle esperienze al PSG e Chelsea e ora CT rispettivamente di Inghilterra e USA, mentre resta ancora fuori Joachim Low, senza squadra dall'addio alla Germania. Non dimentichiamo poi Sergio Conceiçao e Maurizio Sarri, che ha lasciato la Lazio nel bel mezzo della scorsa stagione.

Poi ci sono Rudi Garcia, Graham Potter, Frank Lampard e Walter Mazzarri, ma anche Edin Terzic, finalista nell'ultima Champions League con il Borussia Dortmund e Xavi, fatto fuori dal "suo" Barcellona. Chiudono l'elenco - citando solo i più conosciuti - Sam Allardyce, decano dei mister inglesi, Dunga, Nico Kovac, Igor Tudor, Lucien Favre, Quique Setien, Rafael Benitez, Jurgen Klinsmann, David Moyes, Roger Schmidt, Daniele De Rossi, Davide Ballardini, Michel Der Zakarian, Rui Vitoria, Mark van Bommel, Patrick Vieira, Urs Fischer, Jorge Sampaoli, Claude Puel, Leonardo Semplici, Marco Giampaolo, Aurelio Andreazzoli, Fatih Terim, Fabio Cannavaro e Gabriele Cioffi. Tutti potenziali minacce per gli allenatori di mezza Europa nel caso le cose dovessero andare male.