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Juventus, Conceiçao: "Non penso al prestito. Sogno di restare qua tanti anni"
L'attaccante esterno della Juventus Francisco Conceiçao ha parlato nella conferenza stampa di presentazione dopo il suo arrivo in bianconero dal Porto. Il giocatore ha risposto anche ad una domanda in merito alla formula del suo trasferimento a Torino, con Giuntoli che lo ha prelevato in prestito secco oneroso da 7 milioni di euro.
Cosa pensa del suo prestito? Spera di restare anche in futuro?
"Su questi aspetti del mio trasferimento non saprei, sono cose che riguardano i club. Ringrazio il Porto per quello che ha fatto per me e ringrazio la Juventus, ora penso a lavorare. Io sono qua per avere successo e spero di restare tanti anni, è un grande club e mi auguro di poterlo rappresentare più tempo possibile".
Quanto può aiutarla Thiago Motta nella sua crescita? E' l'allenatore giusto per il salto definitivo?
"Dribbling e uno contro uno sono i miei tratti principali. La capacità di osare in campo mi distingue. So che migliorerò molto con Thiago Motta, l'ho percepito fin da subito e sono sicuro chye mi porterà ad un livello successivo".
Cosa le ha chiesto inizialmente Thiago Motta?
"Non mi ha chiesto nulla di particolare, mi ha detto di godermi questa esperienza. In settimana abbiamo lavorato sull'aspetto tattico, poi mi ha chiesto di mostrare il mio calcio e le mie qualità. E' quello che farò, cercando di aiutare la squadra. Non avendo fatto la preparazione non sono al mio miglior livello ma piano piano lo raggiungerò".
Cosa pensa del suo prestito? Spera di restare anche in futuro?
"Su questi aspetti del mio trasferimento non saprei, sono cose che riguardano i club. Ringrazio il Porto per quello che ha fatto per me e ringrazio la Juventus, ora penso a lavorare. Io sono qua per avere successo e spero di restare tanti anni, è un grande club e mi auguro di poterlo rappresentare più tempo possibile".
Quanto può aiutarla Thiago Motta nella sua crescita? E' l'allenatore giusto per il salto definitivo?
"Dribbling e uno contro uno sono i miei tratti principali. La capacità di osare in campo mi distingue. So che migliorerò molto con Thiago Motta, l'ho percepito fin da subito e sono sicuro chye mi porterà ad un livello successivo".
Cosa le ha chiesto inizialmente Thiago Motta?
"Non mi ha chiesto nulla di particolare, mi ha detto di godermi questa esperienza. In settimana abbiamo lavorato sull'aspetto tattico, poi mi ha chiesto di mostrare il mio calcio e le mie qualità. E' quello che farò, cercando di aiutare la squadra. Non avendo fatto la preparazione non sono al mio miglior livello ma piano piano lo raggiungerò".
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