Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 23 settembre

ROMA, JURIC VINCE ALL'ESORDIO: PRIMA CONTATTO CON DDR. NAPOLI, IL GALATASARAY FA CHIAREZZA SUL FUTURO DI OSIMHEN. GENOA, SUGGESTIONE PJANIC PER SOSTITUIRE MALINOVSKYI

GENOA
La lussazione articolare con frattura del perone priverà il Genoa per tutta la stagione di Ruslan Malinovskyi, centrocampista ucraino già sottoposto ad intervento chirurgico nelle scorse ore dal Professor Federico Santolini. Per il Grifone ora è oggettivamente emersa la necessità di valutare cosa propone il mercato degli svincolato per sopperire all'infortunio dell'ex Atalanta. A tal proposito, dopo i nomi di Antonio Candreva, 37enne attualmente senza contratto dopo due stagioni alla Salernitana, Viktor Kovalenko (28) reduce da un'annata all'Empoli e l'ex Inter Rafinha, stando a quanto riportato da SportMediaset, la dirigenza della società rossoblù avrebbe messo nel mirino anche Miralem Pjanic, 34enne centrocampista bosniaco, vecchia conoscenza del calcio italiano con le maglie di Roma e Juventus, attualmente svincolato dopo il biennio in Arabia Saudita con lo Sharjah FC.

NAPOLI
È appena arrivato al Galatasaray, ma le voci di un possibile addio a gennaio di Victor Osimhen si fanno già sentire a causa di una clausola presente nell'attaccante nigeriano arrivato dal Napoli che permetterebbe di partire qualora arrivasse una richiesta da parte di un top club europeo. "Non c'è alcuna possibilità che Osimhen lasci la squadra a gennaio - ha spiegato Ibrahim Hatipoglu, vicepresidente del club di Istanbul ai microfoni di Spor Kazani -. Anzi, stiamo pianificando di farlo giocare anche nella prossima stagione. Osimhen resterà un giocatore del Galatasaray fino a giugno. Discutere di queste cose serve solo a cambiare l'attenzione mediatica e a rovinare il piacere di guardare Osimhen giocare. Il giocatore dimostra in ogni partita quanto sia legato al Galatasaray. Le persone giocano dove sono felici. Ha un contratto con noi fino alla fine della stagione. È molto felice di essere al Galatasaray. Dovremmo piuttosto pensare a come continuare con Osimhen nelle stagioni future. Non ha senso discutere se andrà via durante la pausa di metà stagione".

ROMA
Buona la prima per Ivan Juric. Il successo della Roma sull'Udinese, all'esordio in panchina del tecnico croato e sotto gli occhi di Giuseppe Riso, che ne ha curato lo sbarco nella Capitale e che ieri era presente allo stadio Olimpico, ha ammorbidito il clima. Bollente, dopo l'esonero di Daniele De Rossi, la contestazione e le dimissioni di Lina Souloukou, messa sotto scorta dopo le inaccettabili minacce arrivate da parte della tifoseria giallorossa. Juric, del resto, era stato sin da subito il primo nome sul taccuino della dirigenza giallorossa. L'ex allenatore del Torino, secondo i retroscena raccolti da TMW, era stato contattato già nella giornata di martedì, prima dell'esonero di De Rossi, che avrebbe scoperto solo l'indomani, a Trigoria, di una decisione di fatto già presa da diverse ore. E gli altri nomi? Il candidato più illustre è stato Massimiliano Allegri: il tecnico livornese aveva dato una disponibilità di massima a sedersi sulla panchina giallorossa, e non ne avrebbe fatto una questione economica. Alla fine, però, anche questo è stato un tema decisivo per la scelta di Juric: guadagnerà comunque meno di quanto sarebbe stato realistico proporre all'ex Juventus. Inoltre, la rosa dei capitolini è stata ritenuta composta da giocatori più funzionali al suo gioco. Una decisione, quella di puntare su Juric, arrivata nonostante il ds Florent Ghisolfi, la cui posizione è anch'essa al vaglio dei Friedkin, caldeggiasse ipotesi estere. Su tutti, i preferiti erano Graham Potter, Franck Haise e Francesco Farioli, quest'ultimo voluto da Ghisolfi già ai tempi di Nizza. Decisiva la preferenza accordata dalla proprietà al profilo di Juric, sia per i costi contenuti - De Rossi, che come noto aveva firmato da poco un triennale, resta a libro paga e pesa sul bilancio - che per la maggior conoscenza del campionato italiano.
Nicola Zalewski torna in gruppo. Il calciatore era stato messo fuori rosa per scelta della proprietà dopo aver rifiutato il rinnovo e aver detto 'no' al trasferimento al Galatasaray. Agente del giocatore e club giallorosso hanno poi lavorato per ricucire il rapporto e già ieri Ivan Juric aveva anticipato che da oggi il calciatore sarebbe tornato a disposizione e così è stato, svolgendo interamente l'allenamento con il resto dei compagni.

AUSTRALIA, TONY POPOVIC NUOVO CT. KECHRIDA IN QATAR: HA FIRMATO PER L'AL GHARAFA. REIMS, BLINDATO AGBADOU: HA RINNOVATO FINO AL 2028. LIVERPOOL, ALEXANDER-ARNOLD: "FUTURO? VOGLIO ESSERE IL CAPITANO DEL LIVERPOOL, MA NON DIPENDE DA ME". REAL MADRID, ANCELOTTI: "MI PIACEREBBE RESTARE PER MOLTI ANNI". BARCELLONA, BERISHA UN'IDEA DOPO L'INFORTUNIO DI TER STEGEN. E CLAUDIO BRAVO: "PRONTO A TORNARE A LASCIARE LA PENSIONE PER I BLAUGRANA". ARIS SALONICCO, COLPO QUAISON

La Federcalcio australiana ha annunciato la nomina di un nuovo CT dopo le dimissioni di Graham Arnold. Sarà Tony Popovic il nuovo allenatore dei Socceroos: il 51enne ex difensore del Crystal Palace avrà il compito di risollevare le sorti della squadra nelle qualificazioni ai Mondiali 2026, dopo la sorprendente sconfitta casalinga per 1-0 contro il Bahrein e il pareggio senza reti con l'Indonesia nella sosta di settembre.

Wajdi Kechrida riparte dal Qatar. Dopo aver risolto il contratto con l'Atromitos Atene, il terzino tunisino (nato in Francia) ha trovato un accordo con l'Al Gharafa, club in cui è approdato in estate anche Joselu dal Real Madrid. Contratto triennale per l'ex giocatore della Salernitana, fino al 30 giugno 2027.

Arrivato nell'estate del 2022 dal Kas Eupen, Emmanuel Agbadou ci ha messo poco a diventare un punto di riferimento del Reims. Il difensore ivoriano (9 presenze in nazionale, fa coppia con il romanista Ndicka), classe 1997, ha rinnovato il suo contratto fino al 30 giugno 2028 e proseguirà quindi la sua avventura in Francia, dove ha già disputato 70 partite realizzando 3 reti e 4 assist.

"Ho sempre detto che voglio essere il capitano del Liverpool. Questo è un mio obiettivo, se ciò accadrà o meno è fuori dal mio controllo". Trent Alexander-Arnold non scioglie del tutto i dubbi sul suo futuro nell'intervista rilasciata dopo il successo per 3-0 contro il Bournemouth, quando i giornalisti presenti gli hanno chiesto lumi su ciò che potrebbe accadere un domani, visto che il suo contratto scadrà nel 2025: "Voglio essere un giocatore dei Reds questa stagione come minimo, questo è ciò che dirò".

Domani il Real Madrid sfiderà l'Alaves in Copa del Rey e Carlo Ancelotti è tornato a parlare in conferenza stampa per sciogliere qualche dubbio sulle sue intenzioni future: "Se ho una data per il mio ritiro? Non ho un appuntamento, come nessun altro. Mi piace fare questo lavoro e la mia fatica non è paragonabile a quella dei giocatori. Posso averlo in testa, ma davvero, non ce l'ho perché è vero che c'è pressione e responsabilità... Ma mi piace. E i giocatori hanno tante altre cose, come il logorio fisico, che è il vero problema. Al momento non ho una data di scadenza. Continuo. E mi piacerebbe restare qui per molti anni".

Marc-André ter Stegen si è infortunato gravemente e il Barcellona dovrà tornare sul mercato, attingendo agli svincolati per un sostituto. Con ogni probabilità il titolare sarà Inaki Pena, ma niente è da escludere e così, tra le tante suggestioni di queste ore, è circolata anche quella che vorrebbe un clamoroso ritorno di Claudio Bravo in blaugrana. Il portiere 41enne si è però già ritirato dal calcio. In un'intervista rilasciata a WinWinAllSports, lui stesso ha spiegato che ciò non ostacolerebbe l'affare: "Se il Barcellona dovesse chiamarmi, sarei pronto a lasciare la pensione".

L'Aris Salonicco ha ingaggiato uno svincolato che ha giocato in Italia nel Palermo: si tratta di Robin Quaison, attaccante classe '93, che ha firmato fino al 2026 con i greci.

Dopo l'infortunio di Marc-André ter Stegen, che dovrà restare ai box per almeno 8 mesi a causa della rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro, il Barcellona è alla ricerca di un portiere. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW ai primi posti dell'elenco sul tavolo dei catalani c'è Etrit Berisha.