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A Varsavia altra notte da sogno. E Gasp torna su Koopmeiners: "Fatto danno all'Atalanta"
"Atalanta in difficoltà? Non ha nessuna difficoltà, viene a giocare una partita di un prestigio incredibile, col suo solito entusiasmo e con la voglia di stupire, giochiamo contro la squadra più titolata al mondo, metteremo in campo tutto il nostro orgoglio per cercare di fare una grande partita". Le parole di Gian Piero Gasperini in conferenza stampa fanno ben capire qual è il messaggio che il tecnico vuol far passare: contro il Real Madrid i nerazzurri si giocheranno un altro pezzo di storia.
Situazione Koop
Domani sera i nerazzurri affronteranno i blancos in una sfida che sulla carta è parecchio sbilanciata, soprattutto se si considerano le assenze della vigilia. Niente Scamacca, Zaniolo e Scalvini - alle prese coi rispettivi infortuni -, col caso Koopmeiners che continua a tenere banco in casa nerazzurra: oggi il tecnico ai microfoni di Sky Sport ha voluto ribadire la situazione: "È un argomento che riguarda la società, lo vedo una vittima. Il mio rammarico è ancora più grande, era a orologeria questa cosa, lo avevo avvisato, non sono riuscito a convincerlo, è stata fatta una cosa per danneggiare il più possibile l'Atalanta. Rimane un ragazzo giovane, fortemente condizionato da questa scelta, lui è sano e recuperabile", ha evidenziato il tecnico.
Scelte
Ma gli orobici dovranno scendere in campo anche senza l'olandese. Scelte quasi obbligate per il tecnico dei nerazzurri, con Retegui che si giocherà una maglia da titolare con Mario Pasalic, pronto a piazzarsi sula trequarti. Opzioni a parte, il Real partirà nettamente favorito, ma dalle parti di Bergamo non c'è nessuna intenzione di arrendersi ancor prima di scendere in campo.
Situazione Koop
Domani sera i nerazzurri affronteranno i blancos in una sfida che sulla carta è parecchio sbilanciata, soprattutto se si considerano le assenze della vigilia. Niente Scamacca, Zaniolo e Scalvini - alle prese coi rispettivi infortuni -, col caso Koopmeiners che continua a tenere banco in casa nerazzurra: oggi il tecnico ai microfoni di Sky Sport ha voluto ribadire la situazione: "È un argomento che riguarda la società, lo vedo una vittima. Il mio rammarico è ancora più grande, era a orologeria questa cosa, lo avevo avvisato, non sono riuscito a convincerlo, è stata fatta una cosa per danneggiare il più possibile l'Atalanta. Rimane un ragazzo giovane, fortemente condizionato da questa scelta, lui è sano e recuperabile", ha evidenziato il tecnico.
Scelte
Ma gli orobici dovranno scendere in campo anche senza l'olandese. Scelte quasi obbligate per il tecnico dei nerazzurri, con Retegui che si giocherà una maglia da titolare con Mario Pasalic, pronto a piazzarsi sula trequarti. Opzioni a parte, il Real partirà nettamente favorito, ma dalle parti di Bergamo non c'è nessuna intenzione di arrendersi ancor prima di scendere in campo.
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