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Douglas Luiz c'è, Thuram quasi. Poi la Juventus preparerà l'all in per Koopmeiners
Il mercato della Juventus è in piena evoluzione. L'arrivo di Douglas Luiz, con contestuale partenza di Iling-Junior e Barrenechea verso l'Aston Villa, è solo la prima di una serie di operazioni che si annuncia particolarmente intensa. Cristiano Giuntoli è a lavoro e sta continuando a tessere la propria tela sotto traccia, in silenzio.
La prossima mossa sarà ancora a centrocampo: tutto lascia pensare all'imminente affondo, verosimilmente decisivo, per Khephren Thuram. Il Nizza parte da una valutazione di 20 milioni più bonus, l'dea di Giuntoli è quella di chiudere a 18 complessivi. Parti a lavoro e fumata bianca sempre più vicina. Il tutto, giusto sottolinearlo, in attesa dell'all in su Teun Koopmeiners, sogno neanche troppo segreto dell'estate juventina.
Qua però, a differenza di Thuram, la divergenza sulle valutazioni è ancora particolarmente ampia: l'idea dell'Atalanta è piuttosto chiara. Dopo aver rifiutato 47 milioni di euro lo scorso anno dal Napoli, quest'estate per portare via l'olandese da Zingonia serviranno oltre 60 milioni. La base d'asta è 65, magari con possibilità di un piccolo sconto alzando i bonus. Ma la cifra finale dovrà essere sostanzialmente quella. Specifica dovuta: senza contropartite tecniche. Al momento quindi impossibile immaginare una parte cash più il cartellino di uno fra Huijsen o Soulé. E così prima dell'affondo servirà vendere per fare cassa. Magari proprio uno, o entrambi, i prodotti del settore giovanile bianconero.
La prossima mossa sarà ancora a centrocampo: tutto lascia pensare all'imminente affondo, verosimilmente decisivo, per Khephren Thuram. Il Nizza parte da una valutazione di 20 milioni più bonus, l'dea di Giuntoli è quella di chiudere a 18 complessivi. Parti a lavoro e fumata bianca sempre più vicina. Il tutto, giusto sottolinearlo, in attesa dell'all in su Teun Koopmeiners, sogno neanche troppo segreto dell'estate juventina.
Qua però, a differenza di Thuram, la divergenza sulle valutazioni è ancora particolarmente ampia: l'idea dell'Atalanta è piuttosto chiara. Dopo aver rifiutato 47 milioni di euro lo scorso anno dal Napoli, quest'estate per portare via l'olandese da Zingonia serviranno oltre 60 milioni. La base d'asta è 65, magari con possibilità di un piccolo sconto alzando i bonus. Ma la cifra finale dovrà essere sostanzialmente quella. Specifica dovuta: senza contropartite tecniche. Al momento quindi impossibile immaginare una parte cash più il cartellino di uno fra Huijsen o Soulé. E così prima dell'affondo servirà vendere per fare cassa. Magari proprio uno, o entrambi, i prodotti del settore giovanile bianconero.
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