Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Calciomercato
Zazzaroni: "Contratto pronto per Paratici al Milan ma ci sono state delle pressioni per non farlo rientrare in Italia"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 12:50Calciomercato
di Rosa Doro
per Tuttojuve.com

Zazzaroni: "Contratto pronto per Paratici al Milan ma ci sono state delle pressioni per non farlo rientrare in Italia"

Nel corso di Pressing, Ivan Zazzaroni ha rivelato un clamoroso retroscena sul mancato arrivo di Paratici al Milan: "Il contratto di Paratici al Milan era pronto, Paratici ce l'ha in mano il contratto. Le pressioni ci sono state, molto forti, sono arrivate anche a livello federale, lo dico molto chiaramente.
 Paratici non deve rientrare in Italia e vorrei capire per quale ragione, al di là del fatto che sicuramente ha commesso degli errori, sicuramente è stato punito e sicuramente la sua squalifica si esaurisce il 20 luglio. Se uno che è stato squalificato, una volta che è finita la squalifica, non può più lavorare in Italia, basta dirlo. Aggiungi una postilla nella legge e dici che, se uno è squalificato in Italia, non può più tornare. C'è stato qualcosa di più di qualche telefonata per fare pressione. Non può partecipare alla vita della società, ma il consulente lo può fare. Sono mesi che trattano.

O il Milan è una società di sprovveduti, spero di no per loro. Lo stesso Paratici poteva sedersi al tavolo e spiegare la situazione. Gli avranno detto che non c'era problema. Ora in pole position c'è Tare. Da quello che sappiamo, Furlani voleva D'Amico, che però non parla le lingue ed è sotto contratto con l'Atalanta. Tare mi sembra più convinto rispetto a prima, l'idea dell'allenatore ce l'avranno loro".