Non andare in Champions sarebbe un prezzo troppo alto da pagare

Il percorso Champions è stato discreto, anche se non troppo positivo. Perché la sconfitta contro il Benfica toglie dei proventi che la Juve può recuperare solo passando il turno contro il PSV Eindhoven. Squadra già affrontata e battuta nella prima partita del girone, senza nemmeno troppo patire in confronto ad altre situazioni. Ottimismo, quindi, anche se non bisogna sottovalutare l'avversario.

Se è vero che lo 0-2 con il Benfica è stato un brutto fuori programma, dall'altro i conti sorridono: 66 milioni di euro. Questo è quanto ha dato la UEFA ai bianconeri, senza contare i sold out dello Stadium. Dovessero arrivare gli ottavi, ecco che questa cifra arriverebbe intorno agli 80, più appunto i biglietti venduti. Una miniera d'oro per programmare il futuro, considerando che già con questa cifra si potrebbe acquistare Kolo Muani.

Insomma, arrivare oltre il quinto posto sarebbe un peccato capitale. Perché vorrebbe dire non avere la possibilità di investire una cospicua cifra, dovendosi ridimensionare oltre modo. Cosa già fattta in questa stagione, perché gli stipendi si sono abbassati, ma le cifre usate per i calciatori non sono da poco. Se è vero che il Mondiale per Club darà un'altra boccata di ossigeno alle casse bianconere, dall'altra la necessità di qualificarsi alla Champions appare davvero chiara.