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tmw / juventus / Podcast TJ
Valentini a RBN: “Stimo Motta. Juve da scudetto in un caso. Del Piero candidato alla presidenza della Figc se...”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 11:00Podcast TJ
di Quintiliano Giampietro
per Tuttojuve.com

Valentini a RBN: “Stimo Motta. Juve da scudetto in un caso. Del Piero candidato alla presidenza della Figc se...”

rbn
Antonello Valentini (Ex Dirigente FIGC) ospite a "Fuori di Juve"
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Domani bianconeri impegnati in casa dell'Aston Villa per la quinta sfida di Champions League. Tanti gli assenti, ultimi in ordine di tempo Vlahovic e McKennie, salvo recuperi dell'ultima ora. Weah dovrebbe essere schierato nel ruolo di centravanti. Il lavoro di Motta sempre oggetto delle discussioni tra tifosi e addetti ai lavori. Lotta scudetto e mercato sembrano connessi in casa bianconera. Capitolo Del Piero. Si parla della candidatura alla presidenza federale dell'ex simbolo bianconero. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Antonello Valentini, ex Direttore Generale della Federcalcio.

Dopo il pareggio in casa del Milan e una classifica che la vede sesta in classifica, la Juve è stata criticata. Dissente Valentini: “A San Siro la squadra di Kotta ha fatto meglio rispetto a quella di Fonseca. Quest'ultima giocava in casa, aveva tutti gli uomini a disposizione, era obbligata a vincere, invece ha fatto poco sotto il profilo offensivo. Senza attaccanti, i ragazzi di Motta alla fine hanno fatto la loro gara. Quindi non capisco tutte queste critiche nevrotiche, anche da parte di diversi giornalisti. Sicuramente c'è da dire che la Juve vince poco, sette pareggi in 13 giornate sono tanti, anche se finora in campionato è imbattuta. Conosco Motta dai tempi in cui era in Nazionale. E' una persona molto intelligente, competente, la sua mano già si vede e sarà sempre più evidente con il passare del tempo. La squadra gioca meglio rispetto a quelle del passato. Resto però perplesso quando vedo che in panchina ci sono 7 giocatori, di cui solo 5 di movimento. E' abbastanza strano rispetto alla costruzione della rosa. E' vero che gli infortuni sono tanti, ma mai sarei partito con sole due punte di ruolo”.

Nel podcast l'intervento integrale