Barillà a RBN: “Scelta di Motta nella storia della Juve. Koopmeiners farà la differenza. Chiellini? Come Boniperti”

La Juve riassapora il gusto della Champions League dopo un anno fuori dall'Europa per le note vicende giudiziarie. Questa sera alle 18,45 i bianconeri ospiteranno il PSV. Esordio assoluto per Thiago Motta nella massima competizione continentale per club. Sul fronte formazione ancora qualche dubbio. In porta dovrebbe tornare Di Gregorio, sembrano inamovibili Gatti, Bremer, Cambiaso, Locatelli, Koopmeiners e Vlahovic. Intanto continua la discussione sul tecnico italo-brasiliano dopo il doppio pareggio contro Roma e Empoli. Fronte societario, Chiellini sui suoi profili social si è detto pronto ad intraprendere la carriera da dirigente bianconero. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Antonio Barillà, giornalista de La Stampa.

Diverse le critiche alla Juve di Motta dopo le ultime due prestazioni in campionato. Predica cautela Barillà: “Rispetto ai giudizi, manca serenità ed equilibrio e in particolare pazienza. Questo tecnico necessita di tempo, ha preso in mano la squadra per aprire una nuova era, molti giocatori sono stati presi nell'ultima sessione di mercato. Se ci sono alti e bassi è normale, come ci sta un periodo di assestamento, una preparazione ancora non al top. Anche la sosta per le Nazionali ha inciso. Forse ci si era illusi dopo le due vittorie contro Como e Verona. Quando si apre un ciclo il periodo di assestamento rientra nella normale e tutto sommato qualche nota positiva è arrivata anche nelle ultime due giornate di campionato. I problemi comunque li hanno avuti anche altre squadre, tipo Napoli contro il Verona e il'Intere a Monza. In ogni caso, ritengo Motta uno dei migliori tecnici della nuova generazione, ovviamente deve abituarsi alla nuova realtà”.

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