La Juve di domani parla italiano: Giuntoli stravolge tutto, Tonali e Cristante i nuovi leader del centrocampo

Cristiano Giuntoli ha un piano chiaro e radicale: ricostruire la Juventus partendo dall’Italia. Dopo anni di esperimenti, plusvalenze e acquisti dal passaporto esotico, si torna all’antico. O meglio: si punta su un futuro con radici solide. L’obiettivo è creare uno zoccolo duro azzurro, fatto di giovani dell’Under 21 e profili italiani esperti, affidabili e disponibili al progetto.

L’idea è semplice ma ambiziosa: selezionare i migliori talenti nostrani under 23 e affiancarli ad alcuni pilastri già rodati in Serie A e in Nazionale. A centrocampo, il sogno è quello di riportare a casa Sandro Tonali, oggi protagonista assoluto al Newcastle. In Premier ha mostrato maturità, forza e visione: è tornato a essere uno dei centrocampisti più completi del calcio europeo. Difficile, ma non impossibile. La Juve lo monitora, anzi, si dice che abbia già un accordo di massima col giocatore, e in caso di spiragli, si farà trovare pronta. Oltre a lui, resta viva la pista Bryan Cristante, centrocampista solido e tatticamente intelligente della Roma, che nelle intenzioni potrbbe formare il trio di centrcampisti titolari con K.Thuram. Una Juve nuova, ma vecchia nello spirito: fatta di italiani che sanno cosa significa vestire quella maglia. Niente nomi da copertina, ma uomini da battaglia. Quelli che non mollano al 90’. Quelli che costruiscono lo spogliatoio