
Juventus Next Gen, la maturità di Nicolò Savona: «Così si diventa grandi»
Da Ultimo Uomo arriva un nuovo tassello nel racconto della Juventus Next Gen, il progetto bianconero che sta plasmando il futuro, passo dopo passo, talento dopo talento. A parlare è Nicolò Savona, giovane terzino della formazione bianconera, che ha condiviso il suo personale percorso di crescita, svelando il dietro le quinte di una carriera costruita giorno per giorno, tra sacrifici, sogni e consapevolezze.
"Per me è una questione di esperienza, prima di tutto", ha spiegato Savona con lucidità. "Arriviamo dalla Primavera, dove affrontiamo ragazzi della nostra età. Un calcio diverso, più “pulito”, ma anche meno scaltro. Manca quella furbizia, quella malizia di chi, a 25 o 30 anni, mastica pallone da anni e sa come muoversi anche mentalmente, oltre che tecnicamente".
Nel suo racconto, Nicolò Savona non si limita a parlare di campo e tattica. Va oltre. Tocca un aspetto fondamentale per la crescita di un giovane calciatore: l’ambiente in cui si forma. E per chi cresce alla Juventus, l’ambiente non è solo stimolante, ma quasi inarrivabile per gli altri club. "Restare sempre all’interno di una società come la Juventus è un grande vantaggio", spiega Savona con la lucidità di chi sa riconoscere il privilegio.
Non è solo una questione economica: è un sistema, una cultura del lavoro, una cura quasi maniacale dei dettagli. Il giovane terzino ha avuto modo di fare un confronto diretto, vivendo in prima persona la differenza tra il mondo Juve e quello di una realtà, pur seria e professionale, come la SPAL.
Non è una critica, anzi. È il riconoscimento onesto del livello di eccellenza che la Juventus garantisce ai suoi ragazzi. "Le strutture, le persone, gli standard... tutto quello che hai a disposizione alla Juventus non lo puoi trovare da nessun’altra parte, almeno non a questo livello". Parole che fanno riflettere e che spiegano perché la Juventus Next Gen non è solo un progetto sportivo, ma una vera scuola di calcio e di vita, pensata per creare campioni non solo sul rettangolo verde, ma anche nella testa e nel cuore.







