
Morrone (ADICOSP): "Seconde squadre, in otto anni saranno usciti 2-3 giocatori validi"
"La riforma Zola? Sulla carta è una grande riforma. Ma bisogna capire come sarà applicata. Con lo svincolo automatico ogni anno, nessuno investirà più nei settori giovanili. A meno che non si facciano contratti diversi. Io sostengo la riforma Zola, anche perché sono per più riforme come questa e meno per le seconde squadre. Le seconde squadre dovevano servire a far crescere giovani della C verso la A, non a far giocare i titolari di Serie A in C". Lo ha detto a TMW Radio Alfonso Morrone, presidente di ADICOSP.
Che poi ha aggiunto: "Giocatori validi usciti? Pochi. Forse Miretti e Soulé, ma gli altri? In otto anni parliamo di due-tre giocatori. Va aperto un tavolo serio con chi vive il calcio quotidianamente, come i direttori sportivi. Io sto facendo il tour delle sedi dei nostri iscritti, sento le criticità dal vivo. Sulla carta tutto è bello, ma bisogna calarlo nella realtà".







