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Cagliari Primavera, Pisacane: "Mi godo la vittoria in finale di Coppa Italia, ma da domani pensiamo alla Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 10 aprile 2025, 00:39Altre notizie
di Fabiola Graziano
per Bianconeranews.it

Cagliari Primavera, Pisacane: "Mi godo la vittoria in finale di Coppa Italia, ma da domani pensiamo alla Juve"

A margine della vittoria in finale sul Milan che gli ha permesso di vincere la Coppa Italia Primavera, il tecnico del Cagliari Primavera Fabio Pisacane ha parlato così ai microfoni dei giornalisti presenti:

"Sarà un attimo di felicità, me lo godo in pieno. Sono contento per i tifosi, per quello che hanno dimostrato seguendoci fino a qua. Non è stata una partita perfetta, ma è normale che sia così. Tengo sempre i piedi per terra e un profilo basso, ma da domani pensiamo alla Juventus.

La squadra? Io ho sempre detto ai ragazzi che da soli non si va da nessuna parte. Ho sempre detto che il gruppo è la cosa principale, oggi è stata la dimostrazione che i ragazzi mi hanno seguito. Questa è una vittoria che parte da lontano, dalla vittoria di Genova che non era così scontata. Mi è dispiaciuto lasciare fuori Trepy ma lo stesso giocatore mi ha dimostrato ancora una volta di essere fondamentale. Ho sempre avuto la curiosità di imparare certe cose, di apprendere tutto da tutti, capire come un allenatore può partire. Io sono sempre stato umile ed ho preso tanto da tutti gli allenatori che ho avuto in carriera".

La vittoria del trofeo? Quando ho smesso come sapete avevo un ginocchio malandato, quando ho iniziato ad allenare sono stati più gli altri che mi hanno detto che avevo questa dote di allenare, io sempre profilo basso rispetto per tutti e come dico ai ragazzi nessuna paura di nessuno. Sognavo di vincere un trofeo, non mi aspettavo di farlo cosi presto. La Serie A era per me come vincere un Mondiale. Con il mio fisico era difficile giocare ad alti livelli ma non ho mai mollato e questo cerco di trasmettere ai ragazzi. Ho ambizione e non presunzione. Dedico questa vittoria a mio figlio Andrea che ha fatto un tema dove diceva che il padre non era più presente, questo è un lavoro di sacrificio che inevitabilmente ti porta lontano dalla famiglia. Penso ogni giorno a quello che mi è successo, ringrazio il Signore per avermi dato una seconda vita, oggi al triplice fischio sono stato molto contento e ho pensato solo a godermi questo momento".