Nino Ori su RBN: "La squadra ha smesso di crederci e di reagire agli stimoli esterni"

Perchè la Juventus deve per forza smembrare la squadra se non riuscirà a rientrare tra le prime quattro in classifica e di conseguenza non accederà alla Champions? E' una domanda che ogni tanto salta fuori tra i tifosi che non riescono a giustificare le notizie che vedono protagonisti i vari Yildiz, Gatti, Cambiaso o Conceicao. Perchè il Napoli nonostante non abbia partecipato a nessuna competizione europea è riuscita a non svendere i suoi gioielli (magari non subito ma poi è successo anche questo) e anzi ha fatto anche mercato? Ne abbiamo parlato insieme a Nino Ori, questa mattina durante RBN Cafè su Radiobianconera. "Non ha i costi della Juventus il Napoli. Una cosa è importante per me: essere nelle prime quattro cosi da avere a disposizione gli incassi della Champions, senza per forza vincerla ovviamente. L'attivista di maggioranza non te tira più fuori di soldi e non credo che la situazione finanziaria sia pronta a sostenere altri innesti, quindi la Juventus deve vivacchiare per qualche anno.

Di squadre conciate così male non me ne ricordo. La Juve di Delneri è vero è stata seconda fino a gennaio, poi si fa male Quagliarella e inizia un periodo poco positivo, ma non erano messi così male come lo siamo adesso. Parliamo di giocatori a cui non rinunciare e io non rinuncerei nè a Gatti nè a Yildiz e ho paura si possa rinunciare ad entrambi. Io al posto del turco me ne andrei però, anche perchè potrebbe rimanere Motta e per lui le cose si complicherebbero. Io spero che la Juve vinca sempre, attenzione e che tutti si facciano andare bene l'attuale allenatore. I rapporti ad oggi non ci sono, ma la squadra non rema contro l'allenatore, non vuole farlo cacciare perchè è peggio di così: la squadra ha smesso di crederci, non reagisce agli stimoli e agli attacchi esterni. Scollamento, perdita di controllo, ma la soluzione qual è? Allenatore e Giuntoli non hanno capito nulla, ma continuano a fare sempre gli stessi errori".

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