Salandin a RBN: "La Juve confermerà Motta a prescindere. Cambiaso verso l'addio. Vlahovic..."

Stasera la Juve ospita il Benfica per l'ultimo match della prima fase della Champions League. Bianconeri già sicuri dei playoff, c'è una speranza ridotta di poter approdare agli ottavi direttamente. La squadra di Motta deve dare un segnale forte dopo la sconfitta di Napoli. Si parla della panchina del tecnico, per qualcuno non proprio salda, ma la linea societaria sarebbe di confermarlo a prescindere, anche perché ha un contratto triennale. Sul fronte del mercato il nome caldo è quello di Cambiaso: il City potrebbe tentare l'affondo già in questa sessione di mercato, al contrario trovare un accordo per prenderlo a giugno. Discussione aperta anche sul fronte Vlahovic, il cui feeling con Thiago non pare dei migliori. A fine stagione pare segnato anche il destino del serbo. Intanto prima di lasciare l'Italia, Danilo ha lanciato altre frecciatine alla dirigenza bianconera. Di questo ed altro ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve Stefano Salandin. 

In primis un pensiero sulla stabilità della panchina di Motta: "La posizione ufficiale della società è che il tecnico italo-brasiliano non rischia nemmeno se non dovesse qualificarsi per la prossima Champions League. Questo perché il progetto è triennale e almeno un'altra stagione gli verrà concessa, a questo dobbiamo attenerci. Poi ovviamente bisogna vedere se e come varieranno le situazione. In sostanza non si vogliono ripetere gli stessi errori commessi con Sarri e Pirlo. Lo dico da tempo, si parla troppo di allenatori, mai dei giocatori. Questa squadra non ha la grinta, ma nemmeno elementi forti e maturi. Siamo di fronte alla seconda rosa più giovane della Serie A, mai successo ed è evidente che rispetto a questa cosa bisogna pagare dazio. Detto questo, è evidente che ci sono tanti rumors sull'argomento: alcuni legittimi, altri inventati, qualcuno preparato ad arte. Per esempio, si è parlato di Xavi e Tudor tra i possibili sostituti di Motta in caso di allontanamento. E' come andare sulla Luna o su Marte. L'ipotesi di non andare in Champioons, per quanto dolorosa, è contemplata dalla Juve. Non lo era ad inizio stagione, in corso d'opera si comincia a ragionare anche su questa possibilità perché ci si rende conto che questo percorso intrapreso presenta delle difficoltà. L'errore è stato di prendere un allenatore giovane per una rosa altrettanto inesperta, così diventa pericolosa, ma la società è disposta a dare a Motta la prova d'appello". 

Nel podcast l'intervento integrale