Daniel Fonseca: "Sono convinto che Thiago Motta si imporrà anche alla Juventus"

Daniel Fonseca, ex punta di Napoli e Juventus, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Diversi i temi affrontati, dal successo di Antonio Conte alla guida del Napoli, al momento della Juventus, passando per la qualità delle punte moderne e il futuro dei giovani talenti. 

Antonio Conte: il simbolo bianconero che domina con il Napoli

Fonseca non ha dubbi: Antonio Conte rimane uno dei migliori allenatori al mondo, al pari di giganti come Pep Guardiola e Carlo Ancelotti. “Antonio fa parte della storia della Juventus e sarà sempre identificato con il club bianconero,” ha dichiarato.

Il successo con il Napoli, primo in classifica con ben 13 punti di vantaggio sulla Juventus, non sorprende Fonseca.

Fonseca descrive Conte come “un pazzo scatenato”, sia in campo sia fuori, un uomo che ha costruito il suo successo grazie a concentrazione, carisma e mentalità vincente. Nonostante il legame indissolubile con la Juventus, Fonseca è convinto che Conte rappresenti un valore aggiunto per il Napoli nella lotta allo scudetto.

La Juventus in rodaggio: fiducia nel nuovo progetto

Passando ai bianconeri, Fonseca invita alla pazienza. La Juventus, secondo l’ex punta, sta attraversando un periodo di transizione che richiede tempo: nuovi giocatori, infortuni pesanti e l’ambientamento di Thiago Motta alla guida tecnica sono fattori da considerare.

“Ho visto soltanto il Milan di Sacchi vincere sempre,” spiega Fonseca, suggerendo che anche i progetti più vincenti hanno bisogno di rodaggio. L’ex punta nutre però grande fiducia nella Juventus e nella sua mentalità vincente: “Il nuovo progetto mi intriga e sono sicuro che decollerà velocemente”.

 Fonseca ha parlato anche di Thiago Motta dichiarando: “Sono convinto che si imporrà anche alla Juventus”.

Cristiano Giuntoli: il dirigente che farà la differenza

Parole di grande stima anche per Cristiano Giuntoli, Football Director della Juventus. Fonseca lo definisce “un napoletano furbo e sveglio”, capace di essere sempre un passo avanti rispetto agli altri.

Giuntoli, che ha contribuito al successo del Napoli nel 2022-2023, viene visto come una garanzia per il futuro della Juventus: “Ha vinto lo scudetto con il Napoli e sono certo che si ripeterà con la Juventus”. La sua capacità di pianificazione e la sua intelligenza manageriale rappresentano, secondo Fonseca, uno dei punti di forza del club bianconero.

La lotta per il titolo: Napoli favorito, ma tutto è possibile

Secondo Fonseca, il Napoli parte da favorito nella lotta allo scudetto, ma avverte: “Può succedere di tutto”. L’ex punta scherza poi sul suo rapporto con Conte, promettendo di farlo ridere come ai vecchi tempi in un prossimo incontro. 

Fonseca ha riservato una valutazione approfondita sulle punte moderne, soffermandosi in particolare su Dusan Vlahovic e Romelu Lukaku. Entrambi, a suo avviso, attraversano periodi altalenanti ma rimangono centravanti di altissimo livello.

Non manca una battuta sulle valutazioni odierne: “Se Vlahovic e Lukaku valgono quelle cifre, io ai tempi del Napoli sarei dovuto costare 100 milioni di euro”. L’uruguaiano sottolinea poi come il VAR abbia semplificato il lavoro delle punte attuali, permettendo loro di segnare molti più gol rispetto ai suoi tempi: “Oggi arrivano a 40-50 gol a stagione, mentre noi ci fermavamo a 18-25”.

I giovani talenti: Yildiz e Koopmeiners sotto i riflettori

Tra i giovani che stanno emergendo nella Juventus, Fonseca ha un debole per Kenan Yildiz. “Classe pura, numeri straordinari, e sembra vivere la pressione con serenità,” afferma, descrivendolo come il futuro del club bianconero.

Anche Teun Koopmeiners riceve elogi: Fonseca lo considera un giocatore di grande qualità e si dice certo che, una volta recuperato dagli infortuni, tornerà ai livelli mostrati con l’Atalanta.