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tmw / juventus / Editoriale
Non ci sono scuse, col Milan devono essere tre punti
Oggi alle 00:01Editoriale
di Mirko Nicolino
per Bianconeranews.it

Non ci sono scuse, col Milan devono essere tre punti

La Juventus deve confermare i progressi visti a Bergamo con l'Atalanta, ma prima del gioco sarà importante fare bottino pieno, per troppi motivi

Quante volte abbiamo detto in questa stagione: “OK, la Juve ha pareggiato, ma stavolta avrebbe meritato di vincere”. Diciamo almeno in 3-4 occasioni dei 13 pareggi in qui maturati in campionato su 20 giornate. E tra queste c’è indubbiamente la gara giocata al Gewiss Stadium contro l’Atalanta. Dopo un primo tempo più strategico, nella seconda frazione di gioco le squadre di Thiago Motta e Gian Piero Gasperini si sono affrontate più a viso aperto, con tanti capovolgimenti di fronte e diverse occasioni per parte, con una leggerissima propensione da parte della Vecchia Signora.

Insomma, alla fine la gara è terminata con il punteggio di 1-1, ma la prestazione della Juventus c’è stata. Ed è stata incoraggiante. Il guaio, come sopra, è che già altre volte la squadra del tecnico italo-brasiliano si era resa protagonista di prestazioni che lasciano pensare a uno sviluppo migliore, salvo poi tornare punto e a capo dalla gara successiva. Purtroppo, oggi i bianconeri non sono più nelle condizioni di poter far ripartire il percorso da zero. I tanti pareggi hanno reso difficile la lotta per il 4° posto e il Milan dopo i recuperi ha rosicchiato 2 punti alla Juve rientrando sostanzialmente nella corsa Champions League.

Continuare a pareggiare non servirebbe praticamente a nulla e già a partire da sabato ci si attende una prova importante da parte di Locatelli e soci. Se è vero che la proposta di gioco è migliorata negli ultimi tempi, soprattutto per quel che riguarda la produzione offensiva (la fase difensiva rimane da rivedere), ora servono le vittorie vitali per migliorare la media punti che al momento è onestamente deficitaria. Basti pensare, che rispetto al campionato scorso, la Juventus ha 15 punti in meno ed è la squadra che è più peggiorata in termini i punteggio delle 17 che hanno giocato la Serie A 2023-2024.

Thiago Motta e i calciatori si sono detti molto arrabbiati al termine della sfida del Gewiss Stadium. Ebbene, è il momento di dimostrare questa rabbia in campo andando a fare tre punti contro il Milan, perché non ci sono altri risultati accettabili, visto che nel match successivo ci sarà da affrontare il Napoli al Maradona. La società, con Cristiano Giuntoli in pole, sta supportando in tutto e per tutto l’allenatore, tanto che Motta potrà contare contro il Milan su due rinforzi come Alberto Costa e Kolo Muani. È la dimostrazione che l’ambiente vuole fare di tutto per evitare di rimanere per la seconda volta in 3 anni (la prima per un processo sportivo discutibile) fuori dalla “coppa dalle grandi orecchie”. Sarebbe letteralmente un salasso dal punto di vista finanziario con circa -150 milioni tra introiti Champions, botteghini, sponsor e penali varie con partner commerciali dei bianconeri.

C’è da evitare a tutti i costi un ridimensionamento e tutte le componenti in gioco hanno ora gli strumenti per fare uno step in avanti in questo “percorso”, che a detta dell’establishment societario dovrà portare la Juve ad essere sostenibile, vincente e soprattutto, rispetto al recente passato, anche spettacolare. Sabato, però, c’è un esame senza appello: alle 20:00 sapremo, citando Luciano Ligabune, se questo gruppo è vivo, morto o, per l’ennesima e inutile volta, X.