Bremer all'ospedale Regina Margherita, che sorpresa per i bimbi
Gleison Bremer, difensore della Nazionale Brasiliana e della Juventus ha partecipato attivamente all’iniziativa Giocattolo Sospeso di Assogiocattoli, un progetto che trasforma un gesto semplice in un dono di speranza e gioia per i bambini in difficoltà. Dopo aver lanciato l’iniziativa sui social e aver acquistato personalmente alcuni giocattoli da lasciare “in sospeso” presso uno dei negozi aderenti, al termine dell’iniziativa, Bremer ha consegnato personalmente i doni raccolti ai bimbi dell’Ospedale Regina Margherita di Torino con il supporto della Fondazione Abio Italia ETS. Il difensore brasiliano ha fatto visita ai piccoli pazienti dei reparti di Chirurgia alta intensità, Neuropsichiatria, Pneumologia e Pediatria trascorrendo il pomeriggio con loro rendendo così più speciale la loro giornata. I bambini, insieme alle loro famiglie, hanno accolto l'incontro con entusiasmo, condividendo momenti di allegria e speranza. “Poter passare del tempo con questi piccoli guerrieri per me è stato un privilegio. La loro forza ed il modo in cui affrontano le difficoltà con il sorriso sono un esempio per tutti noi - ha dichiarato Bremer - Oggi sono stati loro ad avermi fatto un regalo e non viceversa. Vedere l’impegno ed il calore dei medici, infermieri e dei volontari di Associazioni come la Fondazione Abio che ogni giorno si dedicano a regalargli un sorriso è ammirevole e rappresenta un esempio di dedizione e umanità che merita tutto il nostro rispetto e sostegno ed è per questo che sono davvero contento di aver avuto la possibilità di sostenere questa iniziativa assieme ad Assogiocattoli".
Il Presidente di ABIO Torino Dott. Mario Frigerio ci ha tenuto a ringraziare personalmente il difensore della Juventus parlando così della sua iniziativa: “ABIO Torino ringrazia Gleison Bremer per aver voluto visitare i bambini e ragazzi ricoverati all’ospedale Regina Margherita. La sua visita ha reso molto felici non solo i bambini e ragazzi ricoverati, ma anche i loro genitori e il personale. Ha firmato molti autografi e si è intrattenuto con i pazienti, per loro è stata una bellissima esperienza che ricorderanno con gioia. Promuovere il gioco è uno dei modi migliori per ricondurre i bambini a una dimensione familiare. Ringraziamo, dunque Bremer e il suo gesto generoso, grazie per averci aiutato a portare un momento di serenità e gioia in Ospedale”.
Anche il Direttore di Assogiocattoli Maurizio Cutrino, si è espresso così in merito all’iniziativa: “Siamo molto felici di vedere quanto entusiasmo e partecipazione abbia suscitato la nostra campagna Giocattolo Sospeso, tanto da coinvolgere anche il mondo dello sport. Questo progetto dimostra come, con un semplice gesto, sia possibile creare un impatto significativo, regalando momenti di gioia e spensieratezza a tanti bambini meno
fortunati. Grazie all’impegno collettivo di cittadini, negozianti e realtà locali, riusciamo a trasformare la generosità di molti in un messaggio concreto di solidarietà e speranza, soprattutto in un periodo speciale come quello delle festività. Non possiamo far altro che ringraziare Bremer, un vero campione anche fuori dal campo”.