Fagioli-Mbangula, tesoretto Juve da 40 milioni: la strategia per il mercato
La Juventus potrebbe accedere a un tesoretto importante grazie alla cessione di Nicolò Fagioli e Samuel Mbangula, i cui valori si aggirano rispettivamente tra i 25 e i 30 milioni e tra i 15 e i 20 milioni di Euro. Con un'operazione che potrebbe garantire un incasso di almeno 40-50 milioni, la società bianconera avrebbe la possibilità di concludere subito per rinforzare la rosa, puntando su alcuni obiettivi concreti.
L'acquisto del difensore centrale David Hancko dal Feyenoord è uno degli obiettivi principali, con un prezzo che si aggira sui 30 milioni più 5 milioni di bonus, cifra che la Juventus potrebbe decidere di investire subito. Se poi Giuntoli riuscisse anche a inserire nell'affare Facundo González come parziale contropartita, valutato circa 10 milioni, l'esborso sarebbe ridotto notevolmente.
A ciò si aggiunge l'interesse per il giovane Antonio Silva, il cui prestito oneroso potrebbe essere acquisito per 5 milioni. Con gli eventuali 15 milioni di Euro rimasti e incassati dalla cessione della coppia Fagioli-Mbangula, e con i risparmi a bilancio derivanti dalle cessioni di Danilo e, si spera, di Arthur, la Juve potrebbe addirittura avere margini sufficienti per puntare su un attaccante di livello come vice Vlahovic o anticipare la concorrenza su un centrocampista. Tra i nomi in ballo, si fa largo la possibilità di chiudere per il giovane Hadib Diarra o De Jong del Barcellona che, in caso di contatti positivi, potrebbe rappresentare un'opportunità imperdibile con una formula fantasiosa, ovvero prestito oneroso anche qui, magari intorno però ai 10 milioni di Euro.