Monchi alla Gazzetta: "La Juve è più forte rispetto a due mesi fa"
A poche ore dalla sfida di Champions League tra Aston Villa e Juventus, il direttore sportivo del club inglese, Monchi, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha analizzato il momento delle due squadre, parlando anche dei legami con i bianconeri e di alcuni giocatori che stanno segnando il recente rapporto tra le società.
La Juventus secondo Monchi
Nonostante i tanti infortuni che stanno limitando le scelte di Thiago Motta, Monchi si mostra prudente:
"La Juve è la Juve. Pian piano sta trovando la sua strada con un allenatore che ha una visione diversa. Ora è molto più forte rispetto a due mesi fa ed è sempre di più la squadra di Thiago. Ha bisogno di punti in Champions League, quindi sarà una partita molto difficile per noi."
Quando gli viene chiesto se firmerebbe per un pari, Monchi risponde con decisione:
"Mai. La nostra mentalità è quella di andare sempre in campo per vincere. Non ci accontentiamo di un punto, soprattutto giocando in casa."
Le dichiarazioni su Douglas Luiz
L’ex regista dell’Aston Villa, attualmente alla Juventus, è stato argomento dell'intervista di Monchi, che elogia il brasiliano nonostante il suo avvio complicato in bianconero:
"Sta giocando meno di quanto ci saremmo aspettati, ma parliamo di un giocatore fortissimo. Alcuni si impongono subito, altri necessitano di tempo. Serve pazienza, ma le qualità di Douglas non si discutono. Lo scorso anno ha giocato il 90% delle nostre partite ed è stato determinante. È un regista: ogni palla che esce dai suoi piedi ha un senso. Dopo il suo addio abbiamo investito bene, ma Douglas me lo riprenderei sempre, in qualsiasi club: è fortissimo."
Affari con Giuntoli a gennaio?
Monchi non esclude la possibilità di nuovi affari con il club bianconero nella prossima finestra di mercato:
"Vedremo, perché no… Abbiamo un buon rapporto, nato quando io lavoravo a Roma e lui a Napoli. Dipenderà dalle esigenze di entrambe le squadre. Cristiano è uno dei migliori dirigenti italiani e sono sicuro che prima o poi vincerà lo scudetto anche con la Juve."
Infine, Monchi ha parlato dei due giovani bianconeri ceduti in prestito questa estate, Iling-Junior al Bologna e Barrenechea al Valencia:
"Sono giovani e abbiamo pensato a un percorso specifico per loro. Non abbiamo fretta, e siamo contenti di vederli crescere nelle rispettive squadre."