Conceição: "Mi ispiro al calcio di strada. Non mi vedo di passaggio con questa maglia"
Questo fine settimana non è cominciato solo con la lunga intervista che Teun Koopminers ha rilasciato a Tuttosport (CLICCA QUI PER POTER LEGGERE UN ESTRATTO). Anche La Stampa ha pescato in casa bianconera, affidandosi alla voce di Francisco Conceição. L'esterno portoghese ha parlato della sua voglia di incidere tra le fila della Vecchia Signora, che rappresenta un ulteriore passaggio della sua "tenera" carriera. Nonostante il numero 7 di Madama si veda come un ragazzo cresciuto calcisticamente per strada, essere alla Juventus è da considerarsi un privilegio. Un privilegio che viene dopo la sua militanza nell'Ajax e nel Porto e che spera possa durare oltre questa stagione. Di seguito, rendiamo note le sue dichiarazioni.
"Mi ispiro al calcio di strada, un modo di pensare che attiva l’interesse dei tifosi. Motta ci chiede creatività quando siamo nell’ultimo terzo di campo. Ci dice che dentro ad una strategia collettiva, ognuno è, poi, libero di sfruttare al meglio le proprie caratteristiche. E le mie sono queste. Non mi vedo di passaggio con questa maglia, altri discorsi non li posso fare perché non tocca a me farli. Ma il progetto Juve mi piace…Torino mi incuriosisce molto: qui c’è tutto per vivere al meglio la mia professione. Io penso, fortemente, che vincere debba essere un’esigenza: ho vissuto un po’ ad Amsterdam, all’Ajax, un bel po’ al Porto e, ora, alla Juve. Club storici e club dove conta arrivare prima degli altri".