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Perin in mixed zone: "Non abbiamo sottovalutato lo Stoccarda. Ecco cosa ci siamo detti nello spogliatoio"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2022
Oggi alle 00:47Altre notizie
di Matteo Barile
per Bianconeranews.it

Perin in mixed zone: "Non abbiamo sottovalutato lo Stoccarda. Ecco cosa ci siamo detti nello spogliatoio"

Mattia Perin ha parlato in mixed zone al termine di Juve-Stoccarda. Ecco le sue riflessioni dopo la prima sconfitta stagionale della Vecchia Signora.

K.O. CHE NON DEVE PESARE - "Quanto può pesare questo K.O. in vista della gara contro l'Inter? Oggi è la prima sconfitta della stagione. Ci sta perdere, ci sta di fare una prestazione un po' sottotono. Fa parte del calcio e dello sport in generale. Domani cercheremo di capire quali sono stati gli errori, cosa potevamo fare meglio. Da domani sera cominceremo a preparare la partita contro l'Inter, che sappiamo quanto è importante. Giochiamo in uno stadio fantastico contro una grandissima squadra che dimostra da diversi anni la sua forza. Sarà stimolante per noi capire quanto saremo in grado di risollevarci nell'immediato dopo una partita del genere".

LO STOCCARDA NON È STATO SOTTOVALUTATO - "C'è da fare i complimenti a uno Stoccarda che non abbiamo assolutamente sottovalutato, perché il mister ci aveva avvisato della qualità del gioco dello Stoccarda e dei buoni giocatori che ha. Loro oggi abbiamo fatto una prestazione splendida: avevano il pallino del gioco in mano e noi non siamo stati bravi a toglierlo. Quando riconquistavamo il pallone eravamo un po' meno lucidi del solito e non riuscivamo a uscire come volevamo".

DOMANDA RBN - "Cosa vi siete detti nello spogliatoio? Ci siamo detti cosa abbiamo sbagliato e capirlo il prima possibile. Dobbiamo guardarci dentro e ascoltarci, parlando tra di noi. Lo facciamo sempre. Il mister ci mette nelle condizioni di capire quali sono i margini di miglioramento e quali sono le aree che dobbiamo cercare di migliorare da questa partita. Secondo me, come in tutti gli ambiti della vita, dobbiamo essere bravi e intelligenti in questo. Ma credo che dentro di noi già lo sappiamo".