Lecce U20-Juventus U20 3-3: Ventre regala il pareggio ai bianconeri

Annunciati 4 minuti di recupero.

90'- Cambio per il Lecce con Mboko che lascia spazio ad Agrimi.

89'- Problemi per il portiere bianconero Radu che rimane per terra.

88'- Lecce pericoloso nell'area di rigore bianconera.

87'- Cambio per la Juve, dentro Ngana fuori Florea.

85'- Cinque minuti più recupero alla fine del match, entrambe le squadre sono lunghe alla ricerca del gol che potrebbe regalare la vittoria.

82'- Cartellino giallo ai danni di Mboko.

77'- Cambio nel Lecce: escono Delle Monache e Gorter, entrano Yilmaz e Van Driel. 

70'- Ancora cambi per la Juve: esce Di Biase che lascia il posto a Pugno.

69'- Cambio nel Lecce: esce Bertolucci ed entra Kodor.

67'- GOOOOOOOOOOOOOL JUVEEEEEEEE: segna Ventre con un bellissimo gol che regala il pareggio ai bianconeri.

64'- Giallo per Pacia.

60'- Primi cambi per la Juventus, fuori Pagnucco e Vacca, dentro Ventre e Finocchiaro.

53'- Ancora Lecce con Delle Monache: Montero perde un brutto pallone e il giocatore del Lecce ne approfitta tirando in porta con il destro. Juve di nuovo in svantaggio.

50'- Dopo il pareggio bianconero il Lecce si porta in avanti, varie le occasioni per i padroni di casa.

46'- GOOOOOOOL JUVEEEE!!! Florea calcia il pallone con il destro e il match è di nuovo in pareggio.

ORE 12:02: Squadre in campo, via al secondo tempo.

ORE 11:51: finisce il primo tempo, squadre negli spogliatoi.

45+1'- Il Lecce torna avanti ancora con Pacia, ci prova Bani che ottiene una doppia deviazione. Pacia si ritrova il pallone tra i piedi e calcia in porta.

Annunciato un minuto di recupero

42'- Pareggia il Lecce con Pacia: gol nato da calcio di punizione con il giocatore del Lecce che di testa mette la sfera in rete.

41'- Primo cartellino giallo della gara ai danni di Pagnucco.

40'- Cinque minuti più eventuale recupero alla fine del primo tempo, in questa fase di partita il Lecce si sta facendo vedere maggiormente rispetto alla Juventus.

31'- Grandissima occasione del Lecce con Bertolucci, il giocatore tira e con una deviazione bianconera il pallone finisce di poco sopra la traversa.

29'- Messo giù in area di rigore Dalle Monache, anche in questo caso per l'arbitro non c'è niente.

27'- Calcio di punizione per il Lecce che finisce sulla barriera bianconera.

25'- Occasionissima Juve con Florea! Il giocatore entra in area di rigore si avvicina verso la porta ma la pressione dei difensori avversari lo manda per terra in are adi rigore, per l'arbitro non c'è niente e il gioco va avanti.

20'- GOOOOOOOOOOOOL JUVEEEEEEE!!!!! Il numero 10 bianconero regala il vantaggio alla Vecchia Signora, ottimo assist di Florea.

9'- Bertolucci spaventa la Juve: il giocatore tira in porta dal limite dell'area, ma Radu si fa trovare pronto e para il pallone.

8'- I bianconeri escono bene dalla forte pressione del Lecce, cercano di andare in porta ma la difesa dei padroni di casa si fa trovare pronta.

5'- Primi cinque minuti di gara, nessun rischio per le due squadre che si stanno ancora studiando.

ORE 11:03: Inizia il match, batte il Lecce.

Un minuto di silenzio in ricordo di Totò Schillaci

LECCE (4-3-3): Rafaila, Esposito, Addo, Gorter, Winkelmann, Kovac, Delle Monache, Pacia, Ubani, Mboko, Bertolucci. A disposizione: Verdosci, Russo, Pehlivanov, Vescan-Kodor, Yilmaz, Agrimi, Van Driel, Minerva, Perrone, Zanotel, Pejazic.

JUVENTUS (3-5-2): Radu, Nisci, Martinez, Ripani, Crapisto, Vacca, Di Biase, Montero, Pagnucco, Florea, Bassino. A disposizione: Zelezny, Boufandar, Ventre, Pugno, Verde, Scienza, Finocchiaro, Sosna, Keutgen, Ngana, Lopez.

Amiche e amici di BianconeraNews, bentrovati nella diretta testuale del match tra Lecce e Juventus, valido per la quinta giornata del Campionato di Primavera 1. Nonostante non sia partita benissimo i bianconeri arrivano da 3 vittorie consecutive e sono secondi in classifica con 9 punti. Il Lecce, invece ha vinto l'ultima contro la Fiorentina ed è sesta con 7 punti. La giovane Vecchia Signora vorrà portare avanti la scia di vittorie e il Lecce proverà sicuramente a fermarla.