Nesti: "La Juve ha mostrato profondità ed ampiezza di manovra che ad Empoli erano mancate"
Nel suo editoriale per tuttomercatoeb.com, Carlo Nesti ha commentato il successo in Champions della Juventus, che ha voltato pagina dopo la prestazione deludente offerta sabato ad Empoli: "Dopo la partita di Empoli cominciavano a circolare nell'aria i primi avvoltoi - scrive - parlando di fallimento Juve. Falso. Ieri, ho avuto la conferma di quanto pensavo. I nuovi acquisti sono tutti buoni/ottimi giocatori, con l'unico dubbio di Douglas Luiz, che potrebbe essere superfluo. Paradossalmente, tuttavia, la pietra preziosa della partita, e cioè la fascia sinistra, ha visto protagonisti 2 giocatori, che erano già presenti nella stagione scorsa: il tardelliano Cambiaso, e il neo-Pinturucchio Yildiz.
La profondità (McKennie e Koopmeiners) e l'ampiezza (Gonzalez e Yildiz), assenti a Empoli, sono state risorse fondamentali, con l'apporto di motivazioni superiori a quelle del campionato. I problemi, che in occasioni future potrebbero mettere in difficoltà Motta, sono 2. Con la formazione di ieri, la presenza di un solo interditore: l'eccellente Locatelli. E l'assenza di una alternativa per Vlahovic, a causa del lungodegente Milik".