De Paola: "Screzi con Allegri e Spalletti, ora Motta lo mette alla porta. Forse il problema è Chiesa..."
Ospite dell'Editoriale di TMW Radio, Paolo De Paola ha parlato del futuro di Federico Chiesa, che vive al momento da separato in casa alla Juventus: "Comincio a pensare che sia lui ad avere qualche problema, perchè aveva litigato con Allegri e anche con Spalletti c'è stato qualche attrito. Se Motta lo ha messo alla porta senza mezzi termini vuol dire che qualcosa non funziona nel giocatore, magari nel modo che ha di porsi con gli altri oltre che dal punto di vista tattico, ci sono difficoltà evidenti ad inserirlo in qualsiasi vestito tattico. Con le dichiarazioni arrivate dopo la partita contro il Brest la Juve lo ha ulteriormente deprezzato ed è una strategia che non sposo, perchè in questo modo hai scoperto le tue carte.
A questo punto, per quanto ne sappiamo, il suo agente potrebbe essere già in accordi con un altro club, magari per abbassare ancora il prezzo e farlo trasferire a fine mercato. In generale comunque non mi aspettavo questa rivoluzione in casa Juventus, ci sono stati tanti cambi in rosa, ma si deve voltare pagina anche nella testa dei giocatori, perché nella loro testa si era sedimentato un pensiero molle, dove bastava fare solo il compitino, mentre per Motta a pesare sono fatica ed efficacia del gioco". Un commento quindi anche sull'infortunio di Gianluca Scamacca e su come questo potrebbe influenzare il trasferimento di Koopmeiners: "Ora Gasperini potrebbe anche pensare di avanzare il centrocampista in attacco, si perderà qualcosa negli inserimenti ma in area si farà rispettare, vedremo quale strada prenderanno i nerazzurri".