Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariEuro 2024
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Altre notizie
De Paola: "Gravina fallimentare, Spalletti deludente: dovevano dimettersi"TUTTO mercato WEB
lunedì 1 luglio 2024, 14:14Altre notizie
di Alessio Tufano
per Bianconeranews.it

De Paola: "Gravina fallimentare, Spalletti deludente: dovevano dimettersi"

Ospite dell'Editoriale di TMW Radio, Paolo De Paola ha criticato aspramente la decisione di Gabriele Gravina di non mollare la poltrona di presidente federale e di confermare Spalletti alla guida della Nazionale: "Il ct si è dimostrato un dilettante alla stregua di Sacchi, due grandissimi allenatori da club ma non da Nazionale, ed è folle mettere alla guida dell'Italia un dilettante. Le sue parole e i suoi alibi mi hanno francamente deluso, anche perchè io non credo alla tiritera dell'Italia scarsa, semplicemente non si sono sfruttate bene le qualità dei singoli. Su Gravina si può dire soltanto che siamo di fronte ad un presidente federale fallimentare, che non può permettersi di dire che non si devono sentire le pressioni esterne.

L'Italia viene dall'ennesimo ko e lui parla di punto di ripartenza, ma come si può guardare oggi con ottimismo alla Nations League o alla qualificazione ai prossimi Mondiali? Gravina dovrebbe rendersi conto che la Nazionale appartiene a tutti, non a lui, e adesso l'Italia non vuol sentir più parlare di Gravina o Spalletti. Se si è arrivati al punto che il governo vuole mettere le mani sul calcio vuol dire che evidentemente qualcosa non torna. Dovrebbero dimettersi tutti, anche solo per pudore".