De Paola: "La Juve mi ha fatto la stessa impressione. Carnesecchi o Berardi? Scelgo il secondo"

La Juventus 3.0 proprio non piace a Paolo De Paola. Intervenuto nel corso del programma di TMW Radio, "L'Editoriale", il giornalista ha esternato tutta la propria perplessità, mista a negatività in merito al modo di giocare di una squadra quasi atavica. La Vecchia Signora è una squadra, che si esprime sul solito spartito abbastanza "catenacciaro" e difensivista. Tale proposta di gioco rappresenta una zona di comodo, la cui funzionalità non piace al collega, il quale ha anche riservato un consiglio sul mercato. Attualmente, sono due i nomi più in voga per la Juventus: parliamo precisamente di Marco Carnsecchi e di Domenico Berardi. Quest'ultimo profilo stuzzica maggiormente la fantasia di De Paola, ma l'accortezza di cui tener conto è una: inserire il giocatore in un contesto tecnico e tattico ideale, che la Juventus, attualmente, non rappresenta. Di seguito, proponiamo le considerazioni, esternate ai microfoni di Alessandro Santarelli, eccezionalmente in conduzione:

"Onestamente la Juventus mi ha fatto sempre la stessa impressione, volta a chiudersi nella propria metà campo presto o tardi nell’arco della partita. Questa è diventata la comfort zone della Juve e non va bene. Non ho visto un cambio di passo vero. Per le voci su Carnesecchi e Berardi, mi convince di più il secondo. Carnesecchi rappresenta certamente il futuro, ma Szczesny mi sembra essere ancora molto affidabile. Berardi sarebbe un elemento in grado di far gioco, ma essere anche decisivo in attacco. Come elemento però dovrebbe essere calato in uno spartito preciso".