Juventus-Inter, le rose a confronto: i bianconeri sono costati 160 milioni in più

Manca sempre meno al derby d'Italia. Una gara attesissima, quella di domenica prossima: non solo per la storia che mette di fronte, da sempre, Juventus e Inter, ma anche per il peso specifico che avrà nella corsa scudetto. Una vittoria dei bianconeri rappresenterebbe un sorpasso in classifica, un colpaccio dei nerazzurri addirittura la prima vera fuga di questo campionato di Serie A. Uno snodo cruciale anche per molti addetti ai lavori, che ormai considerano le squadre di Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi come quelle destinate a contendersi il tricolore sino alla fine del campionato.

Inter favorita? Entrambe le squadre arrivano al big match con preoccupazioni e defezioni. Partendo dagli ospiti: Inzaghi non potrà contare su Pavard e Bastoni, due terzi della difesa titolare, e attende il rientro dei sudamericani per saggiarne le condizioni fisiche. Ancora più complicato l'avvicinamento di Allegri, anch'egli privo di almeno un elemento chiave in difesa (Danilo) e costretto a fare i conti non solo con i lunghi stop di Fagioli e Pogba, ma anche con i dolori dei vari Weah, Miretti, McKennie e Locatelli. Anche per queste ragioni, finora, in molti - a partire dallo stesso Allegri, ma lì si può parlare di pretattica - hanno dichiarato di considerare i nerazzurri nettamente favoriti per il successo allo Stadium.

La Juve è costata molto di più… A guardare come siano costruite le due rose, però, viene naturale qualche domanda. Se è vero che oggi molti indicatori - a partire dalla Bibbia transfermarkt, dove la rosa nerazzurra ha una valutazione totale di 563 milioni di euro contro i 421 complessivi dei bianconeri - attribuiscono un maggior stima alla squadra interista, lo storico di mercato racconta ben altra storia. Per mettere in piedi la squadra di Allegri, difatti, le dirigenze succedutesi nel corso degli anni hanno investito ben 420 milioni di euro. Centosessanta in più di quelli necessari a Ausilio, Baccin e poi anche Marotta per imbastire il roster su cui può contare Inzaghi. In calce trovate tutti i costi in dettaglio: nel caso della Juve, non abbiamo considerato Fagioli e Pogba, non disponibili per vicende extra-campo e il cui impatto (il primo cresciuto nel settore giovanile, il secondo tornato a parametro zero) sarebbe stato comunque irrilevante.

…e costa ancora di più. Alle spese effettuate negli anni va poi affiancata una considerazione ulteriore, più attuale. Quella sul monte ingaggi: nonostante la dieta dimagrante, la Vecchia Signora resta il club più munifico nei confronti dei propri tesserati in Serie A, con un tetto che arriva a circa 121 milioni di euro lordi a stagione, secondo i dati di capology.com. L'Inter si sta avvicinando, ma si ferma a 115 milioni di euro lordi a campionato.

Costo complessivo della rosa della Juventus: 420 milioni di euro.
Portieri
Wojciech Szczesny: 18 milioni di euro.
Mattia Perin: 14,2 milioni di euro.
Carlo Pinsoglio: 800 mila euro.

Difensori
Bremer: 41 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Danilo: 37 milioni di euro.
Federico Gatti: 5,4 milioni di euro.
Daniele Rugani: 4,2 milioni di euro.
Dean Huijsen: 200 mila euro.
Alex Sandro: 28 milioni di euro.
Mattia De Sciglio: 12 milioni di euro.

Centrocampisti
Manuel Locatelli: 30 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Adrien Rabiot: 0.
Weston McKennie: 20,5 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Fabio Miretti: 0.
Hans Nicolussi Caviglia: 0.
Timothy Weah: 11,3 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Filip Kostic: 13 milioni di euro (non considerando eventuali bonus)
Andrea Cambiaso: 8,75 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Samuel Iling-Junior: 130 mila euro.

Attaccanti
Federico Chiesa: 55 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Dusan Vlahovic: 83,5 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Moise Kean: 30 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Arkadiusz Milik: 6,2 milioni di euro (non considerando eventuali bonus).
Kenan Yildiz: 0.
Costo complessivo della rosa dell'Inter: 260 milioni di euro.
Portieri
Yann Sommer: 6,75 milioni di euro
Emil Audero: in prestito.
Raffaele Di Gennaro: 0

Difensori
Alessandro Bastoni: 31 milioni di euro
Stefan de Vrij: 0.
Yann Aurel Bisseck: 7 milioni di euro.
Francesco Acerbi: 4 milioni di euro.
Federico Dimarco: 5 milioni di euro.
Matteo Darmian: 3,3 milioni di euro.
Benjamin Pavard: 30 milioni di euro.

Centrocampisti
Hakan Calhanoglu: 0
Kristjan Asllani: 14,5 milioni di euro.
Nicolò Barella: 44,5 milioni di euro.
Davide Frattesi: 33 milioni di euro (considerando il riscatto obbligatorio e non gli eventuali bonus).
Davy Klaassen: 0.
Stefano Sensi: 27 milioni di euro.
Henrikh Mkhitaryan: 0.
Denzel Dumfries: 15 milioni di euro.
Juan Cuadrado: 0.
Carlos Augusto: 13 milioni di euro (considerando il riscatto obbligatorio e non gli eventuali bonus).

Attaccanti
Lautaro Martinez: 25 milioni di euro.
Marcus Thuram: 0.
Marko Arnautovic: 8 milioni di euro (considerando il riscatto obbligatorio e non gli eventuali bonus).
Alexis Sanchez: 0.