Il day after dell'Inter è ancora dolcissimo. E Marotta torna sul rinnovo di Inzaghi

L'eco del passaggio del turno contro il Bayern Monaco è ancora forte e udibile, in casa Inter. Il giorno dopo il trionfo contro i bavaresi ed il raggiungimento delle semifinali di Champions League è quello giusto per le celebrazioni e gli elogi, le analisi e le proiezioni verso il futuro che per la competizione si chiama Barcellona, ultimo ostacolo prima della finale di Monaco di Baviera.

Tante le voci ed i pensieri dei protagonisti arrivate in giornata, con anche il presidente Beppe Marotta che si è presentato davanti a microfoni e telecamere per parlare del sogno Champions League: "Vincere una Champions è l'unica cosa che mi manca. Lo considero un sogno ma visto che i sogni spesso di avverano dobbiamo crederci. Non partiamo sfavoriti nei confronti del Barcellona".

L'analisi del numero uno nerazzurro si è spostata anche sulla leadership e la capacità gestionale di Simone Inzaghi, tecnico che a fine stagione andrà incontro ad un altro rinnovo di contratto: "Ha ancora un anno di contratto ma è giusto non arrivare a scadenza. Ci siederemo a bocce ferme per prolungare e credo che sarà un incontro veloce e piacevole dove troveremo un accordo rapidamente", ha spiegato Marotta. Inzaghi, a stagione conclusa, salvo colpi di scena firmerà un nuovo accordo fino al 2027 con opzione per il 2028.