…con Massimo Donati

“Milan e Juve in difficoltà? Sono a corto di risultati e quindi entrambe sono in un periodo non facile”. Così a TuttoMercatoWeb.com Massimo Donati, ex centrocampista del Milan e oggi allenatore.

Dalla Juve ci si aspettava qualcosa di più anche per gli investimenti fatti.
“Dalle top del nostro campionato è ovvio che ci si aspetti risultati, alla Juve in special modo conta vincere e se sei fuori un po' da tutte le competizioni è normale che venga messo tutto in discussione”.

Scudetto: sarà Inter?
“l'Inter sembra più convinta e più abituata a raggiungere l'obiettivo finale, però dall’altra parte c'è Conte che di campionati ne ha vinti e sa come si fa, un pareggio contro il Venezia non può certo spegnere l’entusiasmo”.

Serie B: Pisa o Spezia per il secondo posto?
“Difficile da dire. Ma il Pisa ha un vantaggio importante e vuole ovviamente raggiungere l'obiettivo. Cinque punti di vantaggio sono tanti ma bisogna stare attenti. Anche se a Pisa c'è grande entusiasmo e una proprietà importante che alla fine vuole fare questo passo verso la A”.

Il suo ex Palermo sta vivendo un periodo complicato e la stagione rischia di rivelarsi un fallimento…
“Sì, soprattutto per gli investimenti che sono stati fatti a inizio stagione e nel mercato di gennaio.Il problema è che spendere i soldi non significa avere per forza subito dei risultati.C'è bisogno di un percorso che è iniziato non molto tempo fa e quindi adesso sembra che sia tutto in discussione. Quando si spende tanto si aspettano subito i risultati, ma non è sempre così. Ci vogliono tempo, programmazione, tante componenti per poi riuscire ad avere risultati.

Dionisi ha rischiato l’esonero.
“Un allenatore quando è in carica fa di tutto e cerca in tutte le maniere di tirarsi fuori dalle difficoltà,alla fine basta anche un attimo, una scintilla, una partita per cambiare tutto il percorso delle cose. Quindi mi auguro per Dionisi che sia così, anche se la situazione ovviamente non è delle migliori”.

Ultimo posto playoff: Palermo o Bari?
LIl Bari ha avuto più regolarità, non ha avuto tutti i problemi. Il problema del Bari è che ha pareggiato tantissime partite. Questo è un bene da una parte ma un male dall'altra. Il Palermo invece per la situazione che dicevo prima lo vedo un po' più in confusione però poi ogni domenica poi dà dei verdetti diversi”.

E lei invece?
“Aspetto di rientrare il prima possibile, non vedo l’ora. L'esperienza in Grecia è stata positiva per certi versi e negativa per altri. È stato riconosciuto da tutti che facciamo un calcio bello, intenso. Ma è ovvio che quando non è supportato dei risultati si va incontro all'esonero. Sembrava un po' di essere quando ero a Palermo con Gasperini: belle partite, bello tutto, però alla fine non riuscivamo a vincere”.

Per il prossimo anno obiettivo Italia o valuta ancora l’estero?
“Vedremo. Sicuramente la voglia di rientrare c'è e spero che succeda presto”.