
Inter, oggi si scioglie il dubbio De Vrij. Zalewski convocato dalla Polonia ma non partirà
Stefan De Vrij sì o no. Il difensore centrale, che anche ieri non si è allenato a parte, risolverà oggi i dubbi legati alla sua disponibilità per Atalanta-Inter, in programma domani sera. La sensazione è che si vada verso il forfait, in ogni caso Simone Inzaghi non potrebbe farvi affidamento per la formazione titolare: l’unico vero dubbio riguarda il braccetto di destra, con Pavard al momento favorito su Bisseck.
Zalewski convocato, ma… De Vrij, come Dimarco nel caso dell’Italia, non è stato convocato dall’Olanda. A differenza di Nicola Zalewsk: l’ex Roma è stato chiamato dal ct polacco, pur essendo ancora ai box come il connazionale Zielinski e Darmian. Può anche darsi che si sia trattato di una svista - fino a pochi giorni fa anche ad Appiano Gentile circolava una certa fiducia sul suo recupero con la Dea - ma di sicuro non è stata una scelta che ha fatto sorridere lo stesso Inzaghi, già alle prese con diverse assenze e con un calendario che più ingolfato non si potrebbe. Diplomazia al lavoro: è molto probabile che Zalewski non parta comunque con la nazionale, anche se si cercherà di evitare di farne un caso.
Tour de force dopo la sosta. A far discutere è anche la collocazione temporale di Bologna-Inter, gara valida per il 33° turno del campionato di Serie A, che si giocherà la domenica di Pasqua. Ai nerazzurri non accade da 21 anni, un 3-2 a Perugia che è anche uno dei pochissimi precedenti: l’ultimo, per a Serie A, riguarda Reggina-Udinese 0-2 nel 2009. Il calendario, del resto, è quello che è: ad aprile l’Inter giocherà otto partite in trenta giorni. Vuol dire scendere in campo ogni tre-quattro giorni. Una marcia quasi insostenibile, ma del resto è quella delle grandi.
Zalewski convocato, ma… De Vrij, come Dimarco nel caso dell’Italia, non è stato convocato dall’Olanda. A differenza di Nicola Zalewsk: l’ex Roma è stato chiamato dal ct polacco, pur essendo ancora ai box come il connazionale Zielinski e Darmian. Può anche darsi che si sia trattato di una svista - fino a pochi giorni fa anche ad Appiano Gentile circolava una certa fiducia sul suo recupero con la Dea - ma di sicuro non è stata una scelta che ha fatto sorridere lo stesso Inzaghi, già alle prese con diverse assenze e con un calendario che più ingolfato non si potrebbe. Diplomazia al lavoro: è molto probabile che Zalewski non parta comunque con la nazionale, anche se si cercherà di evitare di farne un caso.
Tour de force dopo la sosta. A far discutere è anche la collocazione temporale di Bologna-Inter, gara valida per il 33° turno del campionato di Serie A, che si giocherà la domenica di Pasqua. Ai nerazzurri non accade da 21 anni, un 3-2 a Perugia che è anche uno dei pochissimi precedenti: l’ultimo, per a Serie A, riguarda Reggina-Udinese 0-2 nel 2009. Il calendario, del resto, è quello che è: ad aprile l’Inter giocherà otto partite in trenta giorni. Vuol dire scendere in campo ogni tre-quattro giorni. Una marcia quasi insostenibile, ma del resto è quella delle grandi.
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