
Inzaghi storce il naso: "Con il Monza non abbiamo approcciato bene, non si era messa nel migliore dei modi"
"Senz'altro arrivano due squadre che hanno entusiasmo, che stanno bene. L'Atalanta ha fatto un bellissimo percorso, in Italia e in Europa. Servirà determinazione perché sappiamo tutti il valore dell'avversario che andremo ad affrontare". Così Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha presentato la locandina del match di cartello da Sunday night contro la Dea di Gasperini al Gewiss Stadium nel corso dell'intervista rilasciata ai canali ufficiali del club meneghino.
C'è una partita che, tuttavia, l'allenatore di Piacenza non ha digerito, ossia quella con il Monza dopo essere finito in svantaggio per 0-2 a San Siro in 44 minuti: "Approccio e gestione sono importantissime nel calcio. Questo dato è da tenere bene in mente, l'abbiamo visto nell'ultima partita di campionato: siamo andati sotto perché non abbiamo approcciato bene la gara e poi siamo stati bravi nel ribaltare una partita che non si era messa nel migliore dei modi".
Un uno contro uno a tutto campo con l'Atalanta: "Assolutamente, bisognerà tenere una concentrazione altissima, sempre lucidi in campo. Ci saranno tanti duelli e scelte da prendere nei 90 minuti. I miei giocatori dovranno dimostrare di essere lucidi".
Quale caratteristica farà la differenza? "Noi e l'Atalanta siamo molto offensive, siamo i migliori attacchi della Serie A. Bisogna essere bravi a leggere qualsiasi situazione di gioco, anche i calci piazzati".







