
Obiettivo scudetto? Conte allo scoperto: "Sarei folle a dire no. Ma nessuno ci immaginava qui"
Il Napoli di Antonio Conte insegue l’Inter nella corsa per il prossimo scudetto. E il tecnico degli azzurri risponde così a chi gli chiede quanto creda all’obiettivo: “Saremmo dei folli, degli stupidi, se a nove giornate dalla fine ci trovassimo a tre punti dalla prima della classe e non ci facessimo un pensiero. Con tutti i pregi e i difetti, siamo in una situazione in cui penso che nessuno ci avrebbe pensato a inizio anno. Ci dobbiamo credere, dobbiamo sempre uscire dal campo con la maglia sudata ed è questo che i nostri tifosi stiano apprezzando.
Poi sappiamo benissimo che la squadra che vincerà è una sola. Ma come facciamo noi a dire stiamo lì, vediamo? Mancano nove partite, bisognerà conquistare anzitutto un’Europa, possibilmente in quella che conta. Guardando davanti, perché bisogna sempre guardare davanti: oggi è il primo posto, e i ragazzi lo sanno.
La soddisfazione è di avere pressioni diverse, perché le pressioni ce le hanno o chi lotta per vincere o chi deve retrocedere. Lì ti sale la pressione, ti sale lo stress: conviverci deve essere una cosa che ci deve dare orgoglio, perché significa che stiamo lottando per un obiettivo primario. Cercheremo di dare tutto quello che abbiamo, come è giusto che sia. Domani c’è poco da augurarsi, poco da chiedere al tifoso napoletano: ci aspettiamo la solita atmosfera al Maradona, ci hanno abituato bene come noi li abbiamo abituati bene”.
La conferenza stampa di Conte.
Poi sappiamo benissimo che la squadra che vincerà è una sola. Ma come facciamo noi a dire stiamo lì, vediamo? Mancano nove partite, bisognerà conquistare anzitutto un’Europa, possibilmente in quella che conta. Guardando davanti, perché bisogna sempre guardare davanti: oggi è il primo posto, e i ragazzi lo sanno.
La soddisfazione è di avere pressioni diverse, perché le pressioni ce le hanno o chi lotta per vincere o chi deve retrocedere. Lì ti sale la pressione, ti sale lo stress: conviverci deve essere una cosa che ci deve dare orgoglio, perché significa che stiamo lottando per un obiettivo primario. Cercheremo di dare tutto quello che abbiamo, come è giusto che sia. Domani c’è poco da augurarsi, poco da chiedere al tifoso napoletano: ci aspettiamo la solita atmosfera al Maradona, ci hanno abituato bene come noi li abbiamo abituati bene”.
La conferenza stampa di Conte.
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