Malcom, di proprietà della Roma per una notte. Se solamente avesse preso l'aereo

Il brasiliano Malcom è stato un giallo di mezz'estate. Perché a luglio del 2018 era un nuovo giocatore della Roma, dopo gli accordi trovati con il Bordeaux avrebbe dovuto solamente prendere l'aereo per le visite mediche con i giallorossi e poi la firma. Tutto a posto, sembrerebbe.

Così arrivano anche i comunicati stampa. Quello della Roma per primo. L'ASRoma conferma di aver trovato un accordo di massima con il Bordeaux per il trasferimento del calciatore Malcom. L'operazione sarà ratificata in seguito al buon esito delle visite mediche. Poi anche il Bordeaux, su Twitter aveva confermato il buon esito della trattativa. "L'FC Girondins de Bordeaux informa che è stato raggiunto un accordo, con riserva della firma dei documenti amministrativi, con l'AS Roma per il trasferimento di Malcom".

Il problema è che Malcom quell'aereo non lo prenderà mai, firmando poi per il Barça per 41 milioni di euro e dove rimase solo una stagione, con quindici presenze e un gol solo nella Liga, per poi volare verso lo Zenit San Pietroburgo. Ora è all'Al Hilal, in Arabia Saudita, pagato 60 milioni di euro. “Non ero a conoscenza della trattativa tra le società (Bordeaux e Barça, n.d.r.) ero felice di andare alla Roma, ma poi il presidente Stéphane Martin non mi ha lasciato andare perché il Barcelona aveva fatto un'offerta più alta al Bordeaux. I blaugrana sono passati prima di tutto dal club. Era il mio sogno, lo sapevano. D'accordo con il presidente ho quindi scelto il Barcellona”. Oggi Malcom compie 28 anni.