
Bosvelt, ex bandiera del Feyenoord: "Inter seria candidata alla vittoria della Champions"
Il direttore tecnico del Go Ahead Eagles, Paul Bosvelt, è intervenuto ai microfoni de L'Interista per parlare della sfida che domani vedrà il suo Feyenoord affrontare l'Inter nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Ai tempi in cui era calciatore, proprio con la maglia del club di Rotterdam Bosvelt ha vinto infatti una Coppa UEFA, un campionato e una Supercoppa olandese. Queste le sue dichiarazioni:
Vede possibile la rimonta del Feyenoord?
"Partiamo dal dire che il Feyenoord ha vissuto in questa Champions League davvero delle grandi serate, come quelle con il Bayern Monaco e quella contro il Milan a San Siro. Però...".
Però?
"Non credo che siano nel miglior momento per poter centrare una grande rimonta contro l'Inter, domani".
E l'Inter può vincere la Champions?
"L'Inter è sicuramente una candidata seria per la vittoria della Champions League, dato che è la squadra Campione d'Italia ed è in testa alla Serie A anche quest'anno".
Dumfries lei lo ha allenato nelle giovanili della Nazionale olandese. È uno dei giocatori più sottovalutati nel suo ruolo, data la sua crescita?
"La sua crescita è sotto gli occhi di tutti e devo dire che nei Paesi Bassi non è sottovalutato. Non so che opinione ci sia di lui in Italia, ma in Nazionale ha dimostrato il suo valore molte volte".
Vede possibile la rimonta del Feyenoord?
"Partiamo dal dire che il Feyenoord ha vissuto in questa Champions League davvero delle grandi serate, come quelle con il Bayern Monaco e quella contro il Milan a San Siro. Però...".
Però?
"Non credo che siano nel miglior momento per poter centrare una grande rimonta contro l'Inter, domani".
E l'Inter può vincere la Champions?
"L'Inter è sicuramente una candidata seria per la vittoria della Champions League, dato che è la squadra Campione d'Italia ed è in testa alla Serie A anche quest'anno".
Dumfries lei lo ha allenato nelle giovanili della Nazionale olandese. È uno dei giocatori più sottovalutati nel suo ruolo, data la sua crescita?
"La sua crescita è sotto gli occhi di tutti e devo dire che nei Paesi Bassi non è sottovalutato. Non so che opinione ci sia di lui in Italia, ma in Nazionale ha dimostrato il suo valore molte volte".
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